NBA 2020/2021: Lakers ko per la quarta volta di fila, Fox da 44 punti contro Golden State

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I risultati della notte italiana tra giovedì 25 e venerdì 26 marzo ha visto in scena lo svolgersi di cinque partite della regular season NBA 2020/2021. De’Aaron sigla un massimo in carriera di 44 punti nel successo di Sacramento contro Golden State (19 punti per Nico Mannion). Un Danny Green da 28 punti e 8 triple condanna i Lakers alla quarta sconfitta consecutiva. Portland batte in volata Miami grazie ai 35 punti di CJ McCollum, i Clippers vincono a San Antonio per la seconda volta nel giro di 24 ore, successo per i Knicks che si tengono stretti il quinto seed a Est.

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LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

SACRAMENTO KINGS-GOLDEN STATE WARRIORS 141-119

https://twitter.com/SacramentoKings/status/1375311553323532290

I Warriors ancora privi di Steph Curry hanno come una luce il miglior Nico Mannion della stagione: per l’azzurro 19 punti frutto di un 5 su 8 dall’arco nei suoi 19 minuti in campo. Per il resto non è decisivamente la partita degli uomini di Kerr, travolti dall’ottimo periodo di forma dei Kings (quinto successo nelle ultime 6 gare). I padroni di casa vantano 21 punti di Tyrese Haliburton (sei triple), 25 punti+11 rimbalzi di Richaun Holmes e 16+11 rimbalzi di Buddy Hield. Il volto del successo Kings però è ancora una volta De’Aaron Fox, grande protagonista della sfida che ritocca a rialzo il suo massimo in carriera e chiude con 44 punti a referto e 7 assist, tirando 16 su 22 dal campo e proseguendo nel suo straordinario momento di forma a livello realizzativo (sei volte oltre quota 30 nelle ultime 10): in casa Kings, soprattutto per merito suo, ci sono ancora flebili speranze di disputare i playoff.

LOS ANGELES LAKERS-PHILADELPHIA 76ERS 101-109

Another Sixers After Dark dub. pic.twitter.com/DwvZHtjwaL
— Philadelphia 76ers (@sixers) March 26, 2021

Danny Green e Dwight Howard ricevono i rispettivi anelli di campioni NBA, giocando poi agli antipodi: per la guardia ci sono 28 punti con 8 triple mentre il centro, prima di essere espulso a causa di uno contro con Montrezl Harrell, ha messo a segno solo sei punti. Sono i 76ers a dare la spallata che li porta fin sul +18 a inizio quarto quarto. Reagiscono i Lakers che si riportano a -3 a meno di un minuto dalla fine, ma la rimonta fallisce con la tripla dall’angolo proprio di Green. Un match in cui non è mancato l’apporto di Seth Curry (19) e Tobias Harris (17). Prosegue dunque il momento di forma degli uomini di Rivers, sempre primi in vetta alla Eastern Conference e reduci da dieci vittorie nelle ultime 11 gare (7 su 8 senza l’infortunato Joel Embiid). I losangelini incassano invece la quarta sconfitta di fila di una streak nata dall’infortunio di LeBron James contro Atlanta: il Re dovrebbe rimanere fuori dai giochi almeno un mese. I gialloviola dovranno dunque trovare un modo di fare a meno di lui e di andare oltre i 25 punti di Kyle Kuzma e i 20 a testa per Dennis Schroder e Montrezl Harrell: al momento troppo poco per sperare di ritornare a vincere.

Le altre partite:

Heading home with a W. pic.twitter.com/RyMsyFivoG
— LA Clippers (@LAClippers) March 26, 2021

Vincono i Los Angeles Clippers in casa dei San Antonio Spurs per 85-98 e si impongono grazie all’ottima prestazione di Reggie Jackson, che chiude con 28 punti, e Paul George, con 24 e 13 rimbalzi. Ma soprattutto match vinto nel finale, quando gli Spurs abbassano la guardia dopo un match combattutissimo e vedono gli ospiti scappare via.

Prometteva spettacolo Miami Heat-Portland Trail Blazers e così è stato, con gli ospiti che vincono 122-125 al termine di un ottovolante di emozioni. Match in cui regna l’equilibrio, con Portland che prova l’allungo nel primo quarto, Miami che reagisce e tocca il +10 a metà quarto quarto. Poi, però, Portland torna sotto e sembra tutto pronto per i supplementari. Fino a 1 secondo dalla fine, quando Ariza commette il fallo più folle possibile e manda Lillard in lunetta con tre liberi valevoli la sfida.

Vincono i New York Knicks, che superano i Washington Wizards 106-102. Ventottesimo ko stagionale per i Wizards, che hanno perso otto delle ultime nove partite, e che cedono un match guidato per quasi tutto il tempo. Soffre New York per oltre tre quarti, con i Wizards che toccano il +17 diverse volte, ma che cedono soprattutto ad Alex Burks, che segna 15 dei suoi 27 punti nell’ultimo quarto guidando i Knicks alla rimonta.

Tutti i risultati:

Sacramento Kings-Golden State Warriors 141-119

Los Angeles Lakers-Philadelphia 76ers 101-109

San Antonio Spurs-Los Angeles Clippers 85-98

Miami Heat-Portland Trail Blazers 122-125

New York Knicks-Washington Wizards 106-102

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