MotoGP, Rossi: “Sarà triste il giorno del ritiro. Petronas? Solo se sarò competitivo”

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“Il giorno in cui dirò stop non mi aspetto niente di bello o positivo, solo una grande tristezza”. Sono queste le parole di Valentino Rossi in merito al giorno del suo addio al motociclismo. “Quando mi presenterò per l’ultima gara dell’ultimo weekend sarà un approccio molto duro, difficile da accettare perché amo le corse e questa è stata la mia vita per più di 20 anni – ha dichiarato il pilota di Tavullia alla tv inglese BT -. Ma non ho paura, ho scoperto in questo periodo di lockdown che con la mia famiglia si può stare bene per un lungo periodo anche senza moto, saprò essere felice comunque”. Ricordiamo che il contratto del Dottore con la Yamaha è in scadenza al termine di questa stagione, in seguito alla quale si potrà valutare l’opzione team Petronas: “Andrò in Petronas solo se saprò di essere competitivo e se potrò lottare per vincere gare e per il podio. Certo se dovessi ritirarmi in questa situazione di pandemia da Covid ci sarebbe anche un lato buono perché se mi ritirassi adesso, senza tifosi o gente intorno sarebbe molto più facile”.

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