MotoGP, Marquez: “Rossi nel 2021? Se continua così lo può fare”

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Marc Marquez ha parlato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport dall’Eicma di Milano, dove si è recato per presentare la nuova Honda CBR1000RR-R. Il pilota di Cervera, dopo la vittoria del Motomondiale 2019 ottenuta in largo anticipo, proverà a vincere anche a Valencia, nell’ultima gara della stagione. Lo sguardo, però, è già puntato al futuro, con la Honda che cercherà di blindare ancora una volta il suo gioiello, unico vero trascinatore del team in questa stagione. “La Honda non può permettersi di perdermi? Questo non è un segreto. Ogni volta si inizia a parlare un po’ prima e abbiamo già avuto dei contatti. Io ovviamente chiedo delle cose, ma la priorità è a livello sportivo. Di soldi posso chiederne quanti ne voglio, ma non sono la priorità. I soldi aiutano, è vero, ma quello che mi interessa al 100% prima di tutto è a livello sportivo. Poi, se troviamo un accordo, mi danno tutto, e sono convinto di quel progetto, la priorità è la Honda”.

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SU ROSSI – “Valentino anche nel 2021? Se continua così, lo può fare. In Malesia stava lottando per il podio, quello che sta facendo e ha fatto è incredibile. Il suo nome è sempre lì, un’altra generazione, stili e piloti diversi. Sopravvive bene. La carriera di un pilota è fatta di una gran salita finchè arrivi al punto massimo, poi nella discesa devi provare a essere il più dolce possibile. Valentino lo sta facendo, la discesa è dolce dolce, la motivazione è ancora là”.

SUL FRATELLO ALEX – “Per me lui è già un pilota di MotoGP. Ha vinto la Moto2, il suo stile di guida è molto pulito, capisce molto bene cosa fa la moto e in MotoGP non ci vuole solo velocità. Bisogna capire, intendere bene l’elettronica, lo provo ad aiutarlo a casa, lui aiuta me. Poi in circuito ognuno ha il suo team i suoi problemi, i suoi segreti. Se poi un giorno arriverà in MotoGP, con la stessa o un’altra moto, dovremo essere professionisti”.

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