Le pagelle del Gran Premio di San Marino, valevole per il sesto appuntamento del Mondiale 2020 di MotoGP. Giornata da ricordare per Franco Morbidelli, che vince il primo GP della sua carriera, e per Pecco Bagnaia, che conquista il primo podio in top class. Sfuma l’en plein italiano dato che all’ultimo giro Joan Mir la spunta su Valentino Rossi. Buone notizie comunque in ottica Mondiale, dato che Andrea Dovizioso è in vetta complice la caduta di Fabio Quartaro. Di seguito le pagelle:
LA CLASSIFICA PILOTI AGGIORNATA
LE PAGELLE DELLA GARA
Franco Morbidelli 10: Semplicemente perfetto quest’oggi l’italo-brasiliano, che si prende la prima posizione subito e comanda la gara dall’inizio alla fine. Nessuna sbavatura Morbidelli, che si gode questo meritato traguardo.
Francesco Bagnaia 9: Un secondo posto che sa di vittoria per il talentuoso Bagnaia, che rientra in bellezza dopo l’infortunio. Gara davvero strepitosa per il pilota italiano, che a lungo dimostra di essere il più veloce della pista e nel finale è bravissimo a difendere la seconda posizione dagli attacchi dei suoi rivali.
Joan Mir 8: A pochi giri dalla fine era quinto, apparentemente troppo distante dal podio. Lo spagnolo è invece stato protagonista di un finale clamoroso, che lo ha visto recuperare due posizioni e finire sul podio. L’impressione è che a un certo punto abbia preso la rincorsa e che nessuno sia riuscito a fermarlo.
Valentino Rossi 8: Spiace per il mancato podio, ma il Dottore onora la gara come al solito e conferma di poter lottare per le posizioni di vertice. Nonostante non sia riuscito a festeggiare insieme ai connazionali, resta la soddisfazione per aver portato due piloti della sua accademia in vetta alla MotoGP. In tutto questo non dimentichiamoci che questo Vale ha sempre 41 anni.
Alex Rins 7: Dopo aver insidiato per molti giri Valentino Rossi, contendendogli la terza posizione, nel finale si spegne e chiude quinto. Buona gara comunque per lo spagnolo, che conclude in Top 5.
Andrea Dovizioso 6: Settimo posto per Dovi, che deve accontentarsi del settimo posto, ma può tirarsi su di morale con la vetta del Mondiale. Il pilota forlivese fa il suo con un paio di sorpassi ed una gara solida, ottenendo punti importanti in vista della classifica generale, complice il ritiro di Quartararo.
