“È stato bello lottare con Dovizioso, io ero veloce nel misto e lui in rettilineo. Ho sperato che andasse un po’ in difficoltà sulle gomme ma in realtà, alla fine, i problemi li ho avuti io“. Valentino Rossi esalta il duello con Andrea Dovizioso al Gran Premio della Malesia. Il pilota pesarese della Yamaha ha chiuso la gara di Sepang in quarta posizione sfiorando il podio per una manciata di millesimi alle spalle di Dovizioso: “Purtroppo non sono riuscito a conquistare il podio ma quantomeno sono stato lì fino alla fine, tenendo Rins alle mie spalle – ha commentato Rossi ai microfoni di Sky – Mi dispiace per non aver centrato il terzo posto ma mi sono davvero divertito“. Poi entrando nel merito della gara: “Siamo partiti abbastanza bene anche se alla prima curva ho fatto un po’ di fatica. Le Ducati mi hanno superato e in particolare Petrucci è entrato all’ultimo costringendomi ad andare largo. Marquez è riuscito a superarmi e forse quella è stata la chiave della gara“. Infatti Rossi si rammarica proprio per non aver inseguito lo spagnolo fin dai primi giri: “Ce la potevo fare, più o meno il gap da Marc è sempre stato lo stesso. Lui entrava nel cordolo della 7 e io lo vedevo toccando il cordolo in uscita dalla 6: nelle curve ero veloce e Dovizioso un po’ mi rallentava, con Marquez davanti avrei avuto maggiori possibilità di podio. Ma sono felice: ero molto forte e ho anche fatto il record della pista, è una soddisfazione“.
Infine sulla crescita della Yamaha: “È iniziato un nuovo corso perché negli ultimi anni abbiamo perso tanto terreno. Ora è arrivata tanta gente nuova che lavora e si impegna. La moto va forte in qualifica, dobbiamo prendere maggiore velocità in rettilineo soprattutto per la gara, forse con qualche cavallino in più. Sulla carta sono cambiate tante cose come il modo di usare la moto, lo stile di guida e la frenata. Cambiare tanto non è facile ma in questo weekend sono riuscito ad andare forte fin dall’inizio“.