Partenza MotoGP - Foto Antonio Fraioli
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La pandemia di Coronavirus ha costretto allo stop l’intero mondo dello sport, compresa il motociclismo, che visto la disputa delle sole gare di Moto2 e Moto3 in Qatar e l’annullamento della corsa di MotoGp.
L’intenzione di Dorna Sports, di IRTA e della Fim, però, resta sempre quella di svolgere il Campionato del mondo MotoGP 2020 e la conferma è arrivata direttamente dall’amministratore delegato di Dorna Sports, Carmelo Ezpeleta: “Dal 1992, abbiamo superato diverse situazioni gravi, magari non difficili come questa, e ho capito che se lavoriamo insieme, anche pensando ad un campionato diverso, ce la faremo”.
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Il mondiale 2020 è slittato di un paio di mesi, dunque, i promotori hanno concesso alle squadre delle tre categorie impegnate nel mondiale delle misure di sostegno, al fine di assicurare loro stabilità economica, come ha spiegato il CEO di Dorna: “Abbiamo fatto un programma per coprire gran parte dei costi e delle emergenze di questa stagione. Non lo faremo solo per i team privati della MotoGP, della Moto2 e della Moto3 ma anche con tutti i nostri impiegati che sono oltre 400 in tutto il mondo. Il nostro sport e’ magnifico, la situazione e’ orribile e nessuno se l’aspettava ma il motociclismo in pista continuerà a vivere e tornerà a offrire il solito grande spettacolo e grandi battaglie. Il nostro obiettivo principale e’ correre la stagione 2020 e faremo di tutto per farlo diventare realtà”.
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