Diventano cinque gli italiani al secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo e certamente ce ne sarà uno al terzo. Sì, perché Lorenzo Musetti e Luca Nardi domani daranno vita ad un’interessante derby tricolore dopo le rispettive vittorie odierne. Importantissima quella del toscano classe ’01, che prova a mettersi alle spalle un periodo più che negativo. Per lui è arrivato il successo con il punteggio di 7-6(1) 6-0 ai danni del serbo Miomir Kecmanovic.
Ma prosegue anche la fantastica avventura del pesarese classe ’03, che ha sfruttato nel migliore dei modi il sorteggio che l’ha posto di fronte alla wild card Vacherot dopo aver superato le qualificazioni. Un duplice 7-5 per Nardi, che nonostante i soliti alti e bassi che condizionano i suoi incontri, è però riuscito a venirne fuori giocando bene nei momenti decisivi.
NARDI b. VACHEROT 7-5 7-5
Partenza molto equilibrata, con entrambi abili nel trovare spesso la prima di servizio nel corso dei games iniziali. Nardi supera bene un momento di difficoltà, annullando una palla break sul 2-3, e nel gioco successivo trova il break alla quarta occasione utile grazie ad un doppio fallo dell’avversario. Vantaggio che dura poco, dato che il monegasco riesce immediatamente a trovare il contro-break, riportandosi in parità sul 4-4. Nell’undicesimo game Luca torna a strappare il servizio a Vacherot e chiude poi per 7-5 con l’ottima combinazione servizio-dritto.
Nardi prende subito il largo anche nel secondo parziale, trovando il break e andando in vantaggio prima per 3-1 e poi per 4-2. Qui l’azzurro non riesce a concretizzare ben tre palle break che l’avrebbero portato a servire per il match. Vacherot riusce a salvarsi e come spesso accade in questi casi poi nel gioco successivo sfrutta qualche errore di troppo di Nardi per agganciarlo sul 4-4. La striscia diventa di tre games consecutivi per il monegasco, che si porta avanti 5-4. L’azzurro nel momento decisivo non si disunisce questa volta: tiene il servizio facilmente per il 5-5, poi ottiene come nel primo set il break nell’undicesimo game e chiude facilmente con il proprio servizio per 7-5.
MUSETTI b. KECMANOVIC 7-6(1) 6-0
Match che sostanzialmente si decide in un primo set in cui per larghi tratti è sembrato il serbo ad essere maggiormente in controllo. Lorenzo però ha avuto il merito di rimanere sempre attaccato all’avversario, sfruttando il tifo del pubblico e caricandosi ad ogni occasione utile. Il tie-break del primo parziale rappresentava lo spartiacque della partita: il tennista toscano lo dominava per sette punti a uno e a quel punto Kecmanovic – reduce dalle fatiche del torneo di Estoril – usciva completamente dal match. Un 6-0 inequivocabile in 22′ di gioco nella seconda frazione regalavano a Musetti il secondo turno.