Fabio Fognini affronterà Casper Ruud ai quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo. Ostacolo norvegese per il campione in carica del Mille monegasco, che non ha lasciato neppure un set per strada finora. La vittoria al terzo turno contro Krajinovic ha confermato quanto di buono mostrato dall’azzurro nei match precedenti contro Kecmanovic e Thompson. Ovviamente sarà tutt’altro che una passeggiata di salute per Fabio, che – anzi – parte leggermente sfavorito secondo i bookmakers. Il suo avversario ha infatti estromesso dal torneo avversari del calibro di Schwartzman e Carreno Busta. Inoltre, i precedenti recitano 2-0 in favore del tennista scandinavo, capace di sconfiggere Fognini sia sul cemento che sul rosso, sempre nel 2020.
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“Le cose stanno andando bene. Montecarlo per me è come se fosse un torneo di casa. Quando approccio bene il tennis risponde sempre. Mantenere l’atteggiamento giusto non sempre è facile per me, ma giocare a tennis mi diverte ancora. Quando vinco e quando sto bene ancora di più” ha dichiarato il ligure, protagonista di un’ottima settimana sinora. Raggiungere i quarti era tutt’altro che scontato, specialmente dopo la bruciante sconfitta all’esordio pochi giorni fa a Marbella. In quel caso, però, probabilmente il problema erano le motivazioni: “Non avrei voluto giocare, ma il mio team ha insistito e alla fine sono sceso campo. E’ andata così“.
Concentrarsi sul match contro Ruud è più importante che mai. Tuttavia, è inevitabile che la mente vada anche all’imminente semifinale. Ad attendere il vincente del match ci sarà infatti con ogni probabilità Rafa Nadal (opposto a Rublev). Una novità per il norvegese, che non ha mai affrontato il maiorchino e per il quale sarebbe un bel premio. Non si può dire lo stesso di Fabio, che solo ventiquattro mesi fa lo sconfiggeva nel penultimo atto del torneo monegasco con un sonoro 6-4 6-2. I due, inoltre, nel corso degli ultimi anni hanno dato vita a sfide appassionanti ed avvincenti, nonché dall’esito incerto.
Per quanto riguarda il ranking, in caso di vittoria non cambierebbe molto per Fognini. L’azzurro, infatti, a meno della vittoria del torneo, resterà saldo a quota 2048 punti con l’unico rischio di essere scavalcato da Evans e scivolare in ventisettesima piazza. Ruud, invece, qualora dovesse approdare in semifinale salirebbe al ventiquattresimo posto, che coincide con il suo best ranking. Molto più importanti in chiave Race i 360 punti della semifinale: Fabio si porterebbe in decima posizione, il suo avversario invece in Top 15. Infine, match che farà la differenza anche in termini di prize money. Tra l’eliminazione in semifinale e l’eliminazione ai quarti ci sono circa 40.000 euro di differenza (46.500 contro 85.000). Una cifra che nessuno dei due tennisti disdegnerebbe.
“Sono davvero felice, è una sensazione incredibile. Carreno Busta è sempre un avversario difficile da affrontare. E’ stata una sfida davvero dura, ma anche una delle più divertenti che io abbia mai giocato” queste le parole di Ruud, che ha trascorso quasi tre ore sul campo per avere la meglio dello spagnolo. La stanchezza potrebbe farsi sentire per il 22enne di Oslo, che però allo stesso tempo è in gran forma ed in fiducia dei suoi mezzi. Ci sono tutti i presupposti, dunque, per un match entusiasmante e spettacolare. L’appuntamento è sul Court Rainier III, terzo match a partire dalle 11.00 (dopo Tsitsipas-Davidovich Fokina ed Evans-Goffin).