Carlos Alcaraz stacca il pass per i quarti di finale del Masters 1000 di Miami battendo con un doppio 6-3 Lorenzo Musetti in un’ora e 26 minuti di gioco. Gran prova di forza per il numero 2 del ranking Atp, che conferma di trovarsi in un periodo di forma strepitosa da Indian Wells a questa parte. Nulla da fare per il tennista azzurro, che nel secondo set ha provato a mettere il bastone fra le ruote al campione spagnolo, ma ha dovuto arrendersi quando questo ha alzato ulteriormente il livello dei suoi colpi. Per Alcaraz, semifinalista in carica, ora ci sarà uno tra Hurkacz e Dimitrov.
LA CRONACA DEL MATCH – Parte con le marce alte Alcaraz, che va subito a segno e si porta a casa il break sfruttando un inizio contratto del tennista carrarino. Musetti riesce a sbloccarsi nel terzo gioco, ma il suo avversario prosegue a martellare con il rovescio, forte anche del vantaggio già ottenuto. Alcaraz è impeccabile al servizio, e sforna anche diversi vincenti con il lungolinea di rovescio e con la palla corta, facendo vedere tutto il suo arsenale di colpi in un primo set pressoché perfetto. L’azzurro soffre la pressione dell’iberico e soccombe nuovamente al servizio, così il set si chiude 6-3.
Nel secondo set approccia meglio Musetti, più aggressivo in risposta e maggiormente incisivo con i suoi colpi da fondo campo. Lorenzo regala anche spettacolo con un lob tweener che fa impazzire il pubblico presente, ma è anche concreto nei game al servizio. Alcaraz di contro concede qualche errore di troppo e lascia qualche spiraglio aperto all’azzurro, ma è bravo ad annullare due chance di break nel terzo gioco. Il numero 2 del ranking è cinico e nel sesto gioco si porta a casa il break al terzo tentativo e rompe l’equilibrio anche nel secondo set. Musetti però non ci sta e sfruttando un paio di gratuiti del suo avversario si porta a casa il contro break. Il carrarino però non riesce a tornare in parità perché Alcaraz disegna un paio di colpi dei suoi che fanno capitolare nuovamente Musetti: altro break e questa volta è quello definitivo. Lo spagnolo chiude poi al servizio per un altro 6-3 che gli spiana la strada verso i quarti di finale.