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“A Cerreto Guidi abbiamo ricevuto un’accoglienza fantastica, tanto affetto e disponibilità. Ci siamo trovate veramente bene, come sempre quando veniamo in Toscana: questo primo raduno stagionale è stato importante per cominciare a preparare i Campionati del Mondo in programma il prossimo luglio a Chianciano Terme”. Alessandra Campedelli, allenatrice della Nazionale italiana volley femminile sorde, ha salutato così Cerreto Guidi, località in provincia di Firenze che ha ospitato la sua squadra tra l’11 e il 13 ottobre. Tre giorni di allenamento intensi e un buon test con la seconda divisione della Cerretese, società che ha fortemente voluto organizzare il weekend con le ragazze della Campedelli e ha riempito il palazzetto dello sport per la presentazione delle proprie squadre e poi per l’amichevole contro la Nazionale sorde. “È stata una partita importantissima per noi, perché era la prima della stagione ma anche per come tutta la comunità, l’amministrazione comunale, la polisportiva e lo stesso Iacopo Melio ci hanno accolto – spiega l’allenatrice delle azzurre ai microfoni di Sportface.it – Tutti hanno addirittura imparato a cantare con noi segnando l’inno di Mameli. Sono stati molto partecipativi, è stata davvero una bella emozione”.
Alessandra Campedelli guida la nazionale italiana sorde dal 2016 e in questi anni ha centrato risultati eccezionali: la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Samsun 2017 e l’oro agli Europei giocati lo scorso giugno a Cagliari. “In Turchia abbia avuto la fortuna e la bravura di vincere un argento olimpico che ha dato il via a un percorso importante – spiega l’allenatrice della azzurre – Grazie all’inno di Mameli cantato con la lingua dei segni siamo state conosciute e tante ragazze hanno scoperto la nostra realtà. Oggi abbiamo molte giovani in squadra e anche una nazionale under 21: il nostro movimento sta crescendo qualitativamente e numericamente, la federazione è molto contenta”.
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Il prossimo grande obiettivo dell’Italia sono i Mondiali del prossimo anno, in programma proprio in Toscana, a Chianciano Terme. “Il nostro prossimo raduno è fissato per il ponte del primo novembre al Centro Asteria di Milano e sarà un altro momento importante per vedere ragazze che non erano presenti a Cerreto Guidi – spiega Alessandra Campedelli – Poi da aprile cominceremo una preparazione più consistente che ci porterà ai Mondiali. Avremo la possibilità di giocare in casa, dunque una speranza di fare bene c’è, ma siamo consapevoli che aver vinto gli Europei e l’argento olimpico non ci avvantaggia in alcun modo. Dovremo guadagnarci tutto in campo contro squadre importanti, professioniste che si stanno allenando già da giugno insieme: non sarà facile rispettare le aspettative, ma noi ce la metteremo tutta, ci prepareremo al meglio per affrontare avversarie di spessore”.
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