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È il grande giorno di Jannik Sinner agli Internazionali BNL d’Italia. In realtà da giorni il numero 8 del ranking mondiale è assediato da tifosi e addetti ai lavori, un’atmosfera per un tennista italiano come non si vedeva probabilmente da vari decenni. L’inizio di stagione dell’azzurro sta facendo sognare i tanti appassionati che a questo punto non vedono più come una chimera un possibile trionfo nel torneo di casa. Le aspettative e la pressione sulle spalle di Jannik sono tante, ma d’altronde è giusto così e lui stesso ne è consapevole.
Una partita alla volta e si parte alle ore 11:00 sul Campo Centrale contro Thanasi Kokkinakis. Obiettivamente si sarebbe potuto pescare meglio come avversario da affrontare all’esordio. Sia perchè all’australiano il talento non manca di certo, sia perché è ben rodato ormai da tre incontri giocati e vinti tra qualificazioni e tabellone principale. I precedenti anche evidenziano le difficoltà nell’incontro, con Jannik che si è dovuto sudare entrambe le vittorie, lo scorso anno a Cincinnati e a gennaio ad Adelaide. Ma a maggior ragione sulla terra battuta di Roma l’azzurro non può che partire con tutti i favori del pronostico.
Il Campo Centrale in questo primo venerdì del torneo ospiterà anche i due numeri uno al mondo. Dopo la conclusione del match di Sinner toccherà scendere in campo alla detentrice del titolo Iga Swiatek, impegnata contro una Pavlyuchenkova apparsa in ripresa nelle ultime settimane dopo quasi un anno lontana dai campi di gioco.
Poi, ad aprire la sessione serale avremo Novak Djokovic, che tornato da San Siro per l’Euroderby tra Milan ed Inter, ora si concentra sul suo esordio contro l’argentino Etcheverry. A chiudere il programma anche Jasmine Paolini, in una sfida che appare piuttosto chiusa contro colei che può essere definita la terza giocatrice più forte di questo 2023 dopo Swiatek e Sabalenka, ovvero Elena Rybakina. La russa di passaporto kazako a dire il vero in questi primi tornei sul rosso non ha ottenuto granché ed è a tutti gli effetti la superficie sulla quale si esprime peggio, ma resta di una cilindrata decisamente superiore alla pur brava tennista toscana.
Il campo sul quale ci sarà senza ombra di dubbio la bolgia quest’oggi, però, sarà il ‘Pietrangeli’, dove tutti i possessori di un biglietto ground potranno accedere per tifare ben tre nostri rappresentanti. Dopo Sakkari-Muchova scenderà in campo Martina Trevisan in un esordio molto complicato contro una tennista di talento quale Karolina Muchova. Decisamente un sorteggio beffardo per l’unica azzurra compresa tra le teste di serie, che ha perso dalla ceca già in due occasioni quest’anno a Doha e Indian Wells. La speranza è che la terra rossa e il caldo pubblico capitolino possano aiutarla a ottenere la prima vittoria ai danni della rivale.
A seguire sarà il turno di Fabio Fognini, che dopo il bel successo ai danni di Andy Murray si trova a sfidare Miomir Kecmanovic. Il serbo sulla terra battuta non ha mai incantato, ma nell’ultimo mese è riuscito a conquistare la finale all’Estoril e la semi a Banja Luka. Soprattutto bisognerà vedere se Fabio avrà recuperato a livello fisico dopo la battaglia contro l’ex numero uno al mondo, soprattutto perché reduce dall’ennesimo stop di un mese.
Camila Giorgi dovrà vedersela contro Ekaterina Alexandrova in un match certamente complicato, ma che si può pensare anche di portare a casa, specialmente in un’atmosfera calda come quella del Pietrangeli. Sarà il Campo 12, invece, il palcoscenico sul quale andrà in scena la sfida tra Lisa Pigato e Daria Kasatkina, con la giovane tennista lombarda che proverà a godersi l’esperienza di un secondo turno in un 1000 in seguito alla vittoria nel derby contro Cherubini.
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