Holger Rune vola in semifinale. Agli Internazionali BNL d’Italia, in corso di svolgimento al Foro Italico in Roma, il danese gioca una grande partita ed elimina il serbo Novak Djokovic con il punteggio finale di 6-2 4-6 6-2 dopo due ore e diciassette minuti di partita intervallata anche da un’ora di stop per la pioggia. Rune è stato in controllo per gran parte dell’incontro ed ha meritato il successo, in semifinale se la vedrà con il vincente del match che vedrà opposti il norvegese Casper Ruud e l’argentino Francisco Cerundolo. Per Djokovic si tratta della quarta sconfitta in diciassette quarti di finale giocati qui a Roma: prima di oggi il bilancio era di 13 vittorie e 3 sconfitte.
PRIMO SET – L’inizio di partita è totalmente a senso unico: Djokovic non sembra essere entrato in campo, mentre Rune è una macchina e non sbaglia praticamente nulla. Dopo pochi minuti il punteggio dice 4-0 senza storia, il serbo prova ad entrare piano piano in partita e quantomeno riesce a tenere gli ultimi due turni di servizio. Non servono a granché visto che il danese è solido e chiude la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-2.
SECONDO SET – Sicuramente nel secondo set c’è molta più partita. L’intensità di Djokovic si alza e continua a tenere i propri turni di servizio. La partita sembra girare totalmente nel sesto game quando, sul 3-2 in favore del serbo, Rune ha la palla del 3-3 ma una chiamata del giudice di sedia Lahyani lo fa infuriare. Da quel momento in poi Djokovic sale in cattedra, piazza il break e si porta sul 5-2. Comincia a piovere, ma si continua a giocare e Rune con uno scatto d’orgoglio riesce a recuperare lo svantaggio accorciando sul 4-5. Nel decimo gioco, sullo 0-30 in favore di Djokovic, il gioco viene sospeso per oltre un’ora per via della pioggia. Al rientro il serbo vince i successivi due punti e allunga la partita al terzo e decisivo set.
TERZO SET – L’inizio della terza frazione di gioco è praticamente la fotocopia del primo set: Djokovic perde due turni di servizio di fila, comincia ad imprecare contro la sua panchina, si innervosisce e si ritrova sotto 4-0 senza capire perché. Rune non ha nessuna intenzione di fare regali al suo avversario, è concentrato, tiene i rispettivi turni di battuta e chiude l’incontro con un altro 6-2. Il danese è in semifinale.