[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
L’Inghilterra si aggrappa alla sua difesa di ferro e nonostante appena due gol segnati in tre partite, peraltro con lo stesso uomo, vale a dire uno Sterling che gioca male ma gonfia la rete, vanta una difesa inscalfibile che non è mai stata violata e che fin qui di fatto ha subito pochissimi tiri in porta e non ha rischiato praticamente nulla. Poco spettacolare, molto quadrata e con il talento dei giovani che fin qui non è ancora esploso a dovere: a questo si somma un Kane clamorosamente fuori contesto, ci stupiamo però nel vedere i sudditi di sua maestà a 7 punti e primissimi nel girone. L’effetto Wembley può aver aiutato sul fronte della concentrazione e la nazionale dei Tre Leoni giocherà ancora a Londra anche agli ottavi, dove però pescherà un’avversaria durissima: la seconda classificata del girone in cui troviamo Francia, Portogallo e Germania. Saranno brividi veri. La Repubblica Ceca, prima fino a due ore fa, perde due volte. Una volta perché sconfitta dai ragazzi di Southgate, ma il ko pesa anche per quanto riguarda la classifica del girone, visto che con il contemporaneo 3-1 della Croazia sulla Scozia i cechi scivolano al terzo posto e sicuramente il loro tabellone dagli ottavi non sarà facile come, magari, in caso di primo o secondo posto.
La Croazia, bel mistero. Deludente contro l’Inghilterra, convalescente contro la Repubblica Ceca, nemmeno poi così bene contro la Scozia, ma quantomeno vincente. Il 3-1 vale il secondo posto nel girone e se i ragazzi di Dalic non hanno salutato la competizione lo devono all’ispirazione di Perisic già a quota due gol e alla classe infinita di Luka Modric che con un gol meraviglioso d’esterno ha segnato il gol decisivo per la vittoria. I leader, del resto, servono proprio a questo. E la Scozia? Ha pareggiato con l’Inghilterra, è tornata a segnare dopo un quarto di secolo. Può bastare, le pretese non erano tante.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]