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Il Governo britannico ha ufficialmente annunciato che, in Inghilterra, non potrà avere luogo alcun evento sportivo almeno fino all’1 giugno, pubblicando anche un documento di orientamento di 50 pagine che illustra, nel dettaglio come verranno semplificate le misure di blocco.
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La seconda fase di tale piano che, come detto non potrà iniziare prima dell’1° giugno, prevede: “Consentire che eventi culturali e sportivi si svolgano a porte chiuse per la trasmissione, evitando il rischio di contatti sociali su larga scala. Gli stadi sportivi potrebbero essere completamente disponibili solo in seguito, a seconda della riduzione del numero di infezioni”.
I club della Premier League si incontreranno lunedì per continuare le discussioni sulla ripresa della stagione, dopo la sospensione del 13 marzo causata della pandemia di Covid-19; l’obiettivo è riprendere a giugno, con le 92 partite ancora da disputare.
Non ci sarà alcuna partita di cricket in Inghilterra e Galles fino almeno all’1 luglio, a seguito di una decisione del Cricket Board; mentre le corse dei cavalli speravano di riprendere a porte chiuse alla fine di questo mese, essendo rimaste in sospeso dal 17 marzo, ma non sarà così.
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