Italia hockey su ghiaccio - Foto IIHF Twitter
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Altra sconfitta per la Nazionale Italiana di hockey su ghiaccio al Mondiale IIHF 2017. Alla Lanxess Arena di Colonia (Germania) Svezia-Italia termina 8-1, la quinta sconfitta per il blue team di coach Stefan Mair. Prossimo impegno per gli azzurri nel back-to-back di domani contro la Germania e l’ultima partita, nella giornata di lunedì, contro la Danimarca.
LA CRONACA – Primi due minuti buoni da parte dell’Italia che scende sul ghiaccio senza paura affrontando a viso aperto i propri avversari. La Svezia, però, impiega solamente quattro minuti a portarsi avanti con la rete all’incrocio dei pali di Rask lasciato colpevolmente da solo in posizione decentrata a pochi passi da Cloutier. Gli azzurri provano a rispondere ma il pressing nel proprio terzo, da parte degli svedesi, è sfiancante. Il raddoppio arriva grazie all’avanzata del difensore Holm che è il più lesto di tutti ad avventarsi sul puck dopo la respinta del goalie azzurro su tiro di Nylander.
Il secondo periodo inizia con due minuti di puro dominio per la Svezia che, dopo non aver concesso il cambio all’Italia, subisce la sfuriata del blue team che crea tre occasioni di fronte al net di Fasth conquistando anche un powerplay per penalità di J. Lundqvist. Con il man-advantage il blue team trova la rete che accorcia le distanze con Morini, deviazione beffarda che sorprende il portiere della Svezia per il 2-1. Lo svantaggio di una rete dura solamente 6 minuti perché, dopo aver subito il goal, gli svedesi si rifanno sotto con grande determinazione. Con un perfetto slapshot, Brodin trova la rete del 3-1 dalla distanza beffando Cloutier sul secondo palo. La seconda frazione poi si chiude con una penalty kill ed un altro powerplay ben giocato dalla formazione di Stefan Mair senza smuovere comunque il risultato.
Avvio sfortunato nella terza frazione con Lindholm che cala il poker dopo pochi secondi tirando male ma sfruttando la deviazione della caviglia di Andergassen con il puck che termina, rocambolescamente, in rete. Il 5-1 arriva da un’azione incriminata da una clamorosa gomitata di Soderberg ai danni di Frank. Il giocatore azzurro rimane per diversi secondi a terra ma gli arbitri lasciano proseguire con Omark che, dopo uno scambio, trova l’open-net per firmare la cinquina. Cala il sipario, definitivamente, con le reti di C. Klingberg, Eriksson Ek e J. Klingberg che firmano il punteggio sul 8-1 finale. Partita che termina nel peggior modo possibile, in proiezione futura, contando anche un piccolo problema fisico per Frigo out dopo le prime battute del primo periodo.
LE ALTRE PARTITE – La Danimarca complica i piani del blue team vincendo all’overtime, in rimonta, contro la Germania. Dopo il 2-0 tedesco, i danesi riescono a pareggiare la gara nel corso del primo periodo per poi trovare la rete decisiva nel 3-on-3 extra-time con Regin. Nel girone B vince facile la Repubblica Ceca sulla Slovenia per 5-1, doppietta per Horak. Francia ok contro la Bielorussia: a Parigi i padroni di casa passano ai rigori con il GWG di Da Costa che fissa il punteggio finale sul 4-3.
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