DALL’INVIATO A MOENCHENGLADBACH
“Domani è un altro giorno, un’altra partita: studieremo quanto fatto oggi, ma il nostro entusiasmo resterà altissimo perché è una sfida da dentro o fuori, quindi dovremo essere a mille. Noi ci crediamo tantissimo”. Queste le parole del portiere dell’Italia dell’hockey femminile, Clara Cusimano, grande protagonista nonostante la sconfitta per 2-0 contro la Germania nel primo spareggio per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. “È stata dura. Sapevamo di affrontare una squadra molto forte, molto preparata: le ragazze tedesche hanno grande esperienza, hanno giocato insieme tantissime partite internazionali e lavorano da più tempo insieme. Ma noi avevamo studiato le partite, i loro punti deboli e i punti forti“, ha dichiarato la Cusimano al termine del match all’Hockey Park di Moenchengladbach. “Ci siamo comportate benissimo fino alla fine del terzo quarto, abbiamo giocato bene e anche reagito al loro primo gol. L’ultimo corto? Abbiamo cambiato il modo di uscire perché pensavamo facessero un tipo di azione, in quel momento lo scherma non era adatto e purtroppo abbiamo preso gol“. Infine una battuta sull’arbitraggio, molto casalingo: “Purtroppo a volte ci ha lasciato perplesse, ma noi pensiamo solo a noi e al campo e passiamo sopra a queste cose“.