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Era nell’aria la prima vittoria di Fabio Quartararo in MotoGP, dopo gli ottimi tempi di inizio weekend e la pole di ieri pomeriggio. Il francese, che l’anno scorso aveva buttato via diverse gare cominciate davanti a tutti, ha mostrato gli enormi progressi fatti negli ultimi mesi, con un passo gara superiore a quello dei suoi inseguitori e una gestione della prima posizione da campione affermato, nonostante i suoi 21 anni.
Quartararo, che il prossimo anno salirà nel team ufficiale Yamaha, ha dato la certezza di essere uno dei principali candidati al titolo, in una stagione anomala dove si chiuderà tutto nel giro di cinque mesi. Dopo una partenza non perfetta, il transalpino è riuscito a riportarsi a ridosso dei primi e a farli fuori tutti, andando poi in fuga e assicurandosi il gradino più alto del podio a diversi giri dal traguardo. Sarà lui l’anti-Marquez nel 2020?
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Proprio il campione della Honda è stato l’altro protagonista della gara. Nella prima parte lo spagnolo è andato largo in curva finendo nella ghiaia e rischiando la caduta, ma rimanendo in piedi con una manovra da manuale. Le 15 posizioni perse non hanno scoraggiato il fenomeno di Cervera, che si è lanciato in pista ancora più aggressivo del solito ed è riuscito a risalire fino alla quarta posizione. Durante il duello con Dovizioso, però, il lato negativo della grinta di Marquez lo ha portato a finire nuovamente fuori, stavolta con una bruttissima caduta le cui conseguenze ancora non sono chiare. Nonostante gli zero punti e una possibile frattura, rimane la gara incredibile del numero 93, capace di rimontare più di dieci posizioni come se niente fosse, passando un pilota dopo l’altro quasi fossero fermi.
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