“È mio desiderio che la maratona e le altre prove su strada dei Giochi 2020 si svolgano a Tokyo“. Yuriko Koike, governatrice di Tokyo, ha ribadito il suo pensiero sulla disputa della maratona e di tutte le altre prove di corsa su strada nella propria città. Solamente due settimane fa, dopo aver valutato quanto accaduto nelle prove sulla lunga distanza ai Mondiali di atletica leggera di Doha, il Comitato Olimpico aveva innalzato dei dubbi sulla sicurezza delle gare a Tokyo in vista dei Giochi Olimpici del 2020. Il Cio aveva infatti pensato di irrompere nel progetto olimpico di Tokyo spostando le gare nella città settentrionale di Sapporo dove le temperature in estate sono più basse rispetto a quelle che si registrano nella capitale. Ma Koike, nella riunione con i funzionari del Cio, ha deciso di sfidare apertamente le autorità ribellandosi al possibile cambio di programma definito da lei stessa come “mossa senza precedenti”.
