L’Italia abbandona l’Europeo Under 21 in Polonia venendo eliminata dalla Spagna in semifinale per 3-1. Un Saul Niguez in versione super elimina gli “Azzurrini”, approfittando anche della scellerata espulsione di Gagliardini. Bernardeschi, ultimo ad abbandonare la nave, realizza la rete dell’illusione.
Le pagelle dell’Italia
Donnarumma 5: indeciso sulla seconda rete di Saul
Calabria 7: argina sia Deulofeu che Asensio, quando questi ultimi sono sulla sua fascia di competenza
Caldara 7: tiene a galla l’Italia in diverse occasioni
Rugani 5.5: nel primo gol non accorcia a dovere e lascia troppo spazio a Saul
Barreca 6.5: tanta corsa e molte buone sovrapposizioni per lui
Benassi 6: prova a pressare l’intero centrocampo spagnolo (dall’87’ Garritano s.v.)
Gagliardini 4: impreciso nelle giocate, lascia i suoi compagni in 10 (per un fallo inutile a centrocampo) e compromette la partita
Pellegrini 6.5: fornisce qualità al centrocampo azzurro e sfiora anche la rete del vanaggio
Chiesa 6: generoso, sia in pressing che in copertura (dal 61’ Locatelli 5.5: gioca pochi palloni)
Bernardeschi 7.5: a volte impreciso, ma l’ultimo a mollare
Petagna 5: bravo a giocare di sponda e a far salire la squadra, nel primo tempo, letteralmente impalpabile nella ripresa (dal 72’ Cerri s.v.)
Le pagelle della Spagna
Arrizabalga 6.5: bravo a difendere la partità, prima che la partita si sblocchi
Jonny 5: soffre tantissimo Bernardeschi
Vallejo 5.5: prova non scevra di leggerezze la sua
Meré 6.5: attento e preciso
Bellerin 6.5: prezioso in fase di spinta e abile in difesa
Ceballos 7.5: più di una vota utile in copertura, sempre decisivo palla al piede, come in occasione dell’assist per il primo gol di Saul (dall’89’ Oyrzabal s.v.)
Llorente 5.5: più di un errore, in fase di impostazione
Saul 8.5: partita strepitosa del centrocampista dell’Atletico Madrid, faro del gioco spagnolo e autore di una splendida tripletta
Asensio 7: costretto ad abbassarsi per riceve palloni giocabili, è abilissimo a fornire alla “Rojita” quella qualità che ha consentito agli uomini di Celades di superare la “prima linea” dell’Italia
Sandro 6.5: di pura testardaggine si procura le poche occasioni a lui ascrivibili (dal 78’ Williams s.v.)
Deulofeu 6.5: grandi strappi ma anche qualche errore, in una partita, tutto sommato, positiva (dall’83’ Denis Suarez s.v.)