Doveva essere il suo Europeo ma per Paul Pogba non è certo iniziato nel modo in cui sperava. La stella della Juventus e della Nazionale francese è infatti sotto la bufera per un gesto durante l’esultanza del gol di Griezmann nella gara contro l’Albania che è stato interpretato da molti come un gesto offensivo nei confronti dei tifosi avversari, il gesto dell’ombrello in pratica. Dura la replica dell’entourage del giocatore. “Pogba ha fatto il gesto dell’ombrello? Ma non diciamo cavolate, per cortesia. Paul non ha mai fatto cose del genere“, queste le parole del suo procuratore Mino Raiola che ci tiene a precisare: “Quel gesto è una parte della danza che Paul fa con i suoi compagni di squadra. Evidentemente in molti provano piacere a farsi pubblicità con il suo nome. Il mondo di Pogba è pieno zeppo di nemici, che si divertono a screditarlo e che si attivano appena hanno la minima occasione. Parlerei piuttosto della partita e delle belle giocate che fatto Paul“.
Un caso che si aggiunge anche all’indiscrezione che ha visto il ct Deschamps particolarmente adirato per le ciabatte che Pogba avrebbe sfoggiato a pranzo e per i suoi ritardi agli allenamenti. Tutti episodi che stanno paradossalmente facendo passare in secondo piano delle prestazioni alla competizione non particolarmente in linea con quella che è stata la stagione di Pogba alla Juve. Le voci di una cessione al Real Madrid forse hanno avuto l’effetto di distrarre il francese che in ogni caso sta ricevendo le severe critiche dei quotidiani francesi. Con l’Albania, la Francia ha ottenuto il pass per gli ottavi, ci sarà quindi tempo per Paul Pogba di sfoggiare il suo talento e sancire la sua definitiva consacrazione anche a livello internazionale.