Un’altra giornata ricca di emozioni. Dopo aver vissuto un lunedì da brividi, l’Italia è pronta a stupire anche nella quarta giornata delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022. Con una sesta medaglia che è già sicura, il doppio misto del curling dove bisognerà stabilire solo se oro o argento, gli azzurri hanno tante possibilità di andare a podio e di rimpinguare il malloppo di questo inizio di Giochi da record. Andiamo a scoprire cosa ci aspetta in questo martedì 8 febbraio.
PECHINO 2022, IL PROGRAMMA COMPLETO
TUTTI GLI ITALIANI IN GARA, GIORNO PER GIORNO
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CONSTANTINI E MOSANER PER L’ORO – Manca l’undicesima meraviglia, la più importante. Dopo che hanno incantato, vinto e convinto nelle dieci partite precedenti, Stefania Constantini e Amos Mosaner giocano il match più importante della loro vita: la finale di doppio misto di curling contro la temibile Norvegia. Gli azzurri affronteranno i norvegesi Kristin Skaslien e Magnus Nedregotten, battuti nel round robin per 11-8, anche se questo precedente non conta più. Alle 13:05 l’atto conclusivo, dita incrociate.
SUPER-G, ULTIMA CHIAMATA PER PARIS – Dopo una discesa deludente è arrivato il momento del Super-G. Alle 4:00 del mattino, orario italiano, Dominik Paris, Christof Innerhofer e Matteo Marsaglia hanno bisogno di un guizzo, di una gara pressoché perfetta per provare ad agganciare il podio. il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, lo svizzero Marco Odermatt e l’austriaco Vincent Kriechmayr sembrano di un’altra categoria, senza dimenticare Matthias Mayer. Ma le gare olimpiche fanno storia a sé come dimostrano anche i risultati di questi giorni e le condizioni potrebbero favorire la roulette russa. Bisogna crederci.
IL GIORNO DI FEDERICO PELLEGRINO – Quattro anni fa la sprint di sci di fondo si disputò a tecnica classica, stavolta è a tecnica libera: Federico Pellegrino aspetta questo giorno da quasi un decennio. Ha preparato tutta la carriera per la giornata di domani. Il suo più grande avversario, colui che lo ha battuto quattro anni fa a PyeongChang, è il norvegese Johannes Hoesflot Klaebo che sembra, oggettivamente, essere di un altro pianeta. Il tracciato è impegnativo e Federico Pellegrino ha detto di avere studiato tutto alla perfezione. Occhio anche a Francesco De Fabiani che dopo la buona prova nello skiathlon vuole superare i quarti di finale per giocarsi le posizioni che contano. Nelle donne invece non c’è nessuna possibilità di medaglia: le quattro azzurre vogliono provare ad ottenere il miglior risultato possibile.
HOFER E WINDISCH PROVANO L’IMPRESA – Dopo l’individuale femminile è il momento di quella maschile. Lukas Hofer, Dominik Windisch, Thomas Bormolini e Didier Bionaz per provare a raggiungere la top ten devono disputare una gara perfetta al poligono, andando alla ricerca del venti su venti. Facile a dirsi, più difficile da mettere in atto. La concorrenza è davvero agguerrita: la squadra norvegese, quella tedesca e quella francese sono di un’altra categoria, occhio anche ai russi. Ci vuole una vera e propria impresa.
FISCHNALLER A 41 ANNI PER LA LEGGENDA – E’ il giorno dello slalom gigante parallelo di snowboard, sia al maschile che al femminile. Fari puntati sull’eterno Roland Fischnaller che a 41 anni insegue la medaglia olimpica. In verità gli azzurri non partono di certo favoriti, vista la presenza del tedesco Stefan Baumeister e del coreano Sang-ho Lee. C’è sempre l’incognita pista, perché di solito una parte di tracciato potrebbe rivelarsi più veloce rispetto all’altra. In campo femminile la favorita è una sola ed è la ceca Ester Ledecka, campionessa in carica. Nadya Ochner può fare bene, ma salire sul podio sembra quasi impossibile. Ma mai dire mai.
LE ALTRE GARE – Terza e quarta run nel singolo di slittino femminile con le italiane che cercano di entrare nella top ten: Verena Hofer parte dall’ottavo posto, Andrea Voetter dal dodicesimo e Nina Zoeggeler dal sedicesimo. La tedesca Geisenberger cerca la storica terza medaglia d’oro in fila. Sull’ovale di Pechino si disputa la 1500 metri maschile di pattinaggio di velocità, per l’Italia c’è Andrea Trentini che deve godersi l’avventura a cinque cerchi e cercare di ottenere il miglior risultato possibile. Comincia anche la gara maschile di pattinaggio di figura: sul ghiaccio per l’Italia il programma corto di Marco Rizzo e Daniel Grassl, tutto a partire dalle 2:15.