Finisce 2-2 tra Uruguay e Giappone nel match valevole per la seconda giornata del girone C della Copa America 2019. Alla doppietta di Miyoshi rispondono Suarez su rigore e Gimenez su corner. Pareggio che aggrada maggiormente i nipponici, che hanno tuttavia dimostrato grande cinismo nel convertire le poche occasioni e grande forza mentale nel resistere ai forcing uruguagi. Celeste tuttavia sfortunata questa notte: sono due i legni colpiti, in fattispecie uno per tempo da Cavani.
Il primo tempo è molto vivace, con le squadre che si sono affrontate a viso aperto: giusto il pareggio al termine dei primi 45 minuti, lo specchio di una gara equilibrata. Nei primi 25 minuti non succede nulla di eclatante, ma senza ombra di dubbio la Celeste di Tabarez ha esercitato maggiore pressione sui nipponici. Sono proprio i giapponesi tuttavia ad andare in vantaggio proprio nel momento in cui la difesa uruguagia stava per diventare un rebus: un traversone profondissimo dalle retrovie arriva a Miyoshi che si invola verso la porta, elude la marcatura di Laxalt e libera un tiro teso sul quale Muslera non può fare nulla. La risposta dell’Uruguay non si fa tuttavia attendere, e arriva dopo soli 8 minuti con il rigore di Suarez: il penalty è stato concesso dal VAR in seguito a un contatto sospetto tra Cavani e Ueda. Sarà proprio El Matador tre minuti più tardi a centrare l’incrocio dei pali, prima che i sudamericani vadano in forcing fino al quarto di recupero del primo tempo.
Il secondo tempo incomincia con lo stesso leitmotiv del primo, con l’Uruguay che dà la sensazione di poter colpire e viene invece colpito: un contropiede nipponico vede Sugioka crossare in mezzo dove Miyoshi approfitta di una deviazione troppo corta di Muslera per riportare in vantaggio il Giappone. La storia si ripete tuttavia in modo esatto in tutto e per tutto, incluso il gol del 2-2 dell’Uruguay: la reazione arriva su un calcio d’angolo battuto da Lodeiro, il quale trova l’incornata vincente di Gimenez. Per non farci mancare alcun riferimento al primo tempo ci pensa ancora Cavani, che all’80’ centra la traversa. Gli uomini di Gimenez hanno cercato poi fino alla fine la vittoria, ma la porta stanotte appariva stregata.