Il primo tempo si apre con i peruviani propositivi in fase offensiva nelle battute iniziali, i quali tentano più volte di scardinare la retroguardia verdeoro con conclusioni dalla distanza e svariati cross insidiosi a cercare il terminale offensivo Guerrero, ma senza risvolti concreti. Il Brasile firma la prima svolta dell’incontro al 15′: Gabriel Jesus si conferma il jolly della sua compagine e salta il suo diretto avversario con una facilità disarmante, per poi servire in mezzo un ottimo cross per Everton, che di prima intenzione firma il vantaggio dei suoi. Il Perù stenta a reagire e i verdeoro creano varie occasioni pericolose, ma al 41′ Thiago Silva devia di mano un cross teso di Carrillo e l’arbitro decreta un calcio di rigore, trasformato successivamente dal sempre decisivo Guerrero che sigla l’1-1 a sorpresa. I brasiliani non ci stanno e reagiscono allo scadere dei 45 minuti regolamentari, con un gol di Gabriel Jesus, servito meravigliosamente da un filtrante illuminante di Arthur: 2-1 il punteggio al termine della prima frazione.
Il secondo tempo si sviluppa con il Brasile che tenta di amministrare con serenità il possesso palla pensando più a non concedere acuti alla compagine avversaria piuttosto che ad attaccare con grande intensità, ma l’obbiettivo di portare la sfida a ritmi più contenuti è centrato alla perfezione. Il Perù prova ad offendere con le carte a disposizione, ma ogni attacco della formazione guidata da Gareca risulta velleitario per l’ottima opposizione difensiva verdeoro. Al 70′ accade un episodio potenzialmente determinante per l’economia generale della sfida, in quanto viene espulso Gabriel Jesus per doppia ammonizione e i verdeoro rimangono in dieci per il resto della gara. I peruviani tentano il massimo sforzo e sfiorano il gol con un mancino violento di Flores appena quattro minuti dopo l’espulsione dell’attaccante del City, ma la sfera calciata dal numero 20 termina a lato di poco. Nel finale Everton conquista un decisivo calcio di rigore subendo un fallo per un intervento irruento di Zambrano e Richarlison firma il definitivo 3-1 spiazzando Gallese e consegnando la Copa America 2019 al Brasile.