Charles Leclerc e la Ferrari pensano al rilancio dopo una stagione complicata. Il pilota monegasco proprio di questo ha parlato ai microfoni della BBC: “Non dobbiamo avere aspettative troppo grandi, ma allo stesso tempo sono speranzoso e fiducioso che il prossimo anno andrà meglio del 2020. Nelle ultime gare abbiamo affrontato bene questi problemi e vedo che tutti stanno lavorando molto duramente a Maranello – le speranze di Leclerc che dopo un annata difficile ammette anche i suoi errori – Non sempre sono esente da colpe, in Turchia un mio errore ci è costato il podio”. Nonostante i risultati altalenanti però Leclerc vive un sogno in Ferrari: “Ho sempre sognato di guidare e vincere per la rossa. Il primo anno è stato davvero bello ed è culminato la prima vittoria della carriera. Quest’anno la macchina non mi ha permesso di mostrare i miei miglioramenti – prosegue l’analisi di Charles che parla del compagno Sebastian Vettel – Non so perché lui abbia sofferto ulteriormente la SF1000, forse si adattava di più a me. Per lui poi è stato ancora più difficile sapendo che nel 2021 non sarebbe stato qui”.
“L’anno prossimo dovrò fare lo stesso lavoro di prima. Devo dare il massimo in pista e aiutare il team fuori dalla macchina. Sarò con il team a lungo e questo fa sì che i miei suggerimenti avranno un peso maggiore”. Spiega Leclerc che non parla del futuro compagno di squadra Carlos Sainz, ma mostra stima nei confronti di Lewis Hamilton: “Ha fatto un altro anno incredibile. La sua performance più impressionante è stata secondo me quella in Turchia, dove nessuno si aspettava che sarebbe stato così forte. Ha vinto la gara e il mondiale quando tutti credevano che avrebbe sofferto. Chi dice che vince solo grazie alla macchina si sbaglia. Prestazioni come questa mostrano che adesso è il miglior pilota in griglia, perciò complimenti a lui. Merita solo rispetto per essere così costantemente al top“.