Lo sprint femminile di Kontiolahti 2020 ha raccontato la vittoria di Denise Herrmann, la quale ha superato l’azzurra Dorothea Wierer in classifica di specialità, beneficiando dell’inaspettato diciannovesimo posto di quest’ultima. L’atleta altoatesina ha duramente attaccato l’IBU, evidenziando come sia stata sconsiderata la decisione continuare a gareggiare, a maggior ragione senza chiedere pareri alle atlete protagoniste, inevitabilmente condizionate dalla situazione.
Di seguito le pungenti dichiarazioni dell’azzurra: “Sono un po’ delusa, è difficile rimanere concentrata in queste condizioni, stiamo passando tutti gran parte della giornata a vedere cosa succede in Italia e nel mondo, è difficile pensare allo sport. Sono abbastanza colpita dal comportamento dell’IBU, che ha preso la decisione di farci correre quando tutto il mondo dello sport si è fermato, senza nemmeno chiedere il nostro parere. Evidentemente comanda il potere dei soldi e dei contratti, anzichè la salute degli atleti“.
