L’Italia chiude seconda la staffetta mista valevole per la prima tappa di Coppa del Mondo di biathlon 2017/2018 in corso di svolgimento ad Ostersund. Una prova superba dal quartetto formato da Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Dominik Windisch e Lukas Hofer. Vince la Norvegia che con Svendsen approfitta del giro di penalità di Hofer e piazza la zampata vincente. Sul podio anche la Germania.
PRIMA FRAZIONE – La gara dell’Italia è cominciata alla grande con Lisa Vittozzi. L’azzurra è stata perfetta al poligono non utilizzando neanche una ricarica, perdendo qualcosina sugli sci, ma dimostrando di essere un’atleta che ha ancora tanti margini di miglioramento. Lisa chiude terza dietro a Svezia e Bielorussia.
SECONDA FRAZIONE – Dorothea Wierer pimpante per due giri, non sbaglia a terra poi commette due errori in piedi e sugli sci paga parecchio nella tornata finale. Una prova comunque ampiamente sufficiente per la Wierer che fa rimanere le azzurre nel gruppo di testa, al quinto posto staccata di 20 secondi dalla Finlandia trascinata da una Makarainen aliena.
TERZA FRAZIONE – Dominik Windisch semplicemente spaziale. L’azzurro gestisce magistralmente i tre giri: spingendo a tutta e abbinando forza, velocità e precisione al poligono. Un mix letale che annichilisce la concorrenza e che consegna ad Hofer una situazione ideale visto il vantaggio che sfiora i 25 secondi. Una frazione perfetta.
QUARTA FRAZIONE – Hofer prova ad aumentare il vantaggio, ma combina un pasticcio nel poligono a terra sbagliando quattro bersagli e quindi è costretto ad effettuare il giro di penalità. Ne approfitta Svendsen che prende il comando della gara e non lo mollerà più nonostante il brivido finale dell’ultimo poligono dove ne sbaglia tre e rischia di buttare per aria la vittoria. Hofer sbaglia l’ultimo in piedi, ma è comunque bravissimo sugli sci riuscendo a staccare Kazar e Peiffer sugli sci e provando sino alla fine a riprendere il norvegese. Il risultato finale è un ottimo secondo posto, l’Italia comincia al meglio questa Coppa del Mondo.