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“I due errori a terra mi scocciano un po’. Non ero sicurissima al poligono visto che all’azzeramento avevo tantissimo vento e in gara un po’ meno, forse dovevo reagire un po’ di piĂ¹ e dare piĂ¹ tacche, ma non so di preciso quale sia stato l’errore“. Queste le dichiarazioni di Dorothea Wierer al termine della sprint femminile dei Mondiali di biathlon 2019 in corso a Ostersund. Decima posizione per la nuova leader della classifica generale, penalizzata da due errori al primo poligono: “Il pettorale giallo ora non lo guardo, sono concentrata sui Mondiali, la classifica la vedremo a Oslo e l’importante è che vinca un’italiana. Degli errori al poligono ne parlerĂ² con gli allenatori – ha commentato Wierer ai microfoni di Fisi.it – Peccato, perchĂ© sugli sci mi sentivo molto bene, ma domenica partirĂ² con 30 secondi di ritardo e attaccherĂ². La caduta? Mi sa che ho infilato il bastone tra gli sci, succede. Oggi non era facile in pista, perchĂ© c’era tanta neve, così ho perso 5-6-7 secondi“.
Giornata ancor piĂ¹ complicata per Lisa Vittozzi che con un totale di tre errori ha chiuso in ventunesima posizione, posizione che le costa la perdita del primato nella classifica generale: “Ci ho provato, non pensavo di sbagliare due colpi a terra, chiederĂ² cosa non è andato bene e cercherĂ² di darmi delle risposte per la prossima gara. Sono un po’ delusa, ma ci sono tante gare in cui posso far bene, cancelliamo quello che è successo oggi e ripartiamo da domenica“. Infine Federica Sanfilippo, trentaquattresima al traguardo: “Sono contenta che abbiamo rotto il ghiaccio. Oggi non c’erano condizioni facili in pista e al poligono, il vento ogni tanto girava. Bisognava capire cosa fare e come reagire. Sugli sci non mi sento al top ma sono a ridosso delle trenta, non è così male. Cerco di fare il mio e di partire senza pressioni, al momento la condizione è quella che è“.
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