Dominik Windisch - Foto Marco Trovati/Pentaphoto
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E’ tutto vero: Dominik Windisch è medaglia d’oro nella mass start maschile dei Mondiali di Oestersund 2019. Una giornata storica per l’Italia del biathlon, una domenica 17 marzo impossibile da dimenticare: dopo il successo di Dorothea Wierer nella gara femminile arriva uno zero all’ultimo poligono, in mezzo alla bufera, con Windisch che dal decimo posto risale sino al comando e se ne va. Una gara irreale, a tratti magica che si conclude a lieto fine per un’Italia in delirio. Medaglia d’argento per il francese Guigonnat, medaglia di bronzo per l’austriaco Eberhard.
IL VIDEO DELL’ULTIMO POLIGONO STORICO
LA CRONACA – Nel primo giro il gruppo è come sempre compatto, si arriva al poligono e quasi in venti riescono a trovare lo zero: tra questi c’è Lukas Hofer mentre Dominik Windisch sbaglia una volta. Il secondo poligono a terra è sicuramente più selettivo con Hofer che di fatto si mettere fuori gare visti i tanti errori mentre il suo connazionale ne sbaglia un altro e sembra fuori dalla lotta per i primi posti. I primi cinque se ne vanno, tra questi c’è il favoritissimo Johannes Boe che sembra davvero pregustare l’ennesimo trionfo iridato. Nei poligoni in piedi però succede l’imponderabile: prima sbagliano tutti tranne Garanichev che se ne va da solo, ma J.Boe, nonostante i due errori, lo va a riprendere sugli sci e arrivano all’ultimo poligono insieme. Windisch viaggia in decima posizione con tre errori sul groppone e prova clamorosamente a rientrare in gioco. Poi il delirio: il vento imperversa, Johannes Boe ne sbaglia addirittura cinque, tutti ne sbagliano almeno due. Tutti tranne Dominik. Dominik trova uno zero eroico e riparte da solo verso una vittoria storica: un bis pazzesco, un oro impossibile da pronosticare, ma che arriva in un pomeriggio che l’Italia degli sport invernali difficilmente dimenticherà. Al secondo posto c’è il francese Guigonnat che vince la volata con Eberhard mentre Johannes Boe è addirittura tredicesimo con Hofer diciassettesimo.
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