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Dall’inviato ad Anterselva, Michele Galoppini
Gara individuale femminile ad Anterselva per la Coppa del Mondo di biathlon che regala grosse emozioni all’Italia: primo podio in carriera per Alexia Runggaldier, che sostituisce nelle posizioni che contano una sfortunata ed imprecisa Dorothea Wierer. Queste le parole in esclusiva per Sportface.it di tutte le protagoniste azzurre, comprese quelle di Karin Oberhofer, ferma ai box per una gravidanza, che ha partecipato da tifosa alla gara di Anterselva.
Alexia Runggaldier
Non so cosa dire! Sono contentissima. Non me l’aspettavo, anche se sapevo di poter fare bene nel caso in cui avessi sparato come so fare, poi sugli sci mi sento sempre meglio. Sapevo di poter far bene, ma addirittura podio non me lo sarei aspettato [risata]! La chiave per sparare bene oggi era restare concentrata fino all’ultimo colpo e poi non pensare troppo. Io ho cercato di fare il mio e ne è uscito un podio.
Dopo aver completato l’ultimo giro sapevo di essere terza, ma non sapevo che dietro di me c’era, nemmeno troppo lontana, la Dorin Habert. Sapevo di avere 25 secondi di vantaggio, mi sono detta “dai Alexia, ce la puoi fare!”, peraltro con la francese ho fatto praticamente tutto il primo giro dove ho tenuto abbastanza bene le sue code.
Poi sono contentissima di essere riuscita a qualificarmi per la mass-start, era uno dei miei obiettivi principali a priori perché volevo fare tutte e tre le gare in casa… obiettivo centrato [risata]!
Vorrei poter fare una dedica. Questo podio è per tutti coloro che mi hanno aiutata negli ultimi anni, che non sono stati così facili: grazie al mio ragazzo che mi ha sempre sostenuta, grazie alla mia famiglia, al mio corpo sportivo, alla FISI, a tutti quanti. Sono al settimo cielo e sono sicura che lo sono tutti quelli che mi hanno sempre sostenuta.
Dorothea Wierer
Ho fatto tantissima fatica oggi al poligono, ho trovato un sacco di vento e sono stata sfortunata. Soprattutto nell’ultima serie era veramente forte. Volevo sparare da una delle ultime piazzole, ma quando sono arrivata ho avuto l’ulteriore sfortuna di trovarle tutte occupate, vabbè è andata così. Sugli sci quantomeno sono molto contenta per come è andata, visto che non mi sentivo per nulla bene, a causa di problemi intestinali probabilmente causati da un virus. Posso dire di essere parzialmente soddisfatta di oggi nonostante tutto, ma certamente non mi accontento e ora vediamo sabato con la prossima gara.
Lisa Vittozzi
Sono partita male con 2 errori da terra, ho cercato poi di non pensarci ma è arrivato un 2/5 in piedi. Ho beccato condizioni molto difficili e sono stata un po’ sfortunata. Gara in archivio e spero di rifarmi già nelle prossime gare di questa settimana.
Federica Sanfilippo
Ho trovato diverse raffiche di vento, il poligono era veramente difficile, anche se a terra sono stata molto brava e non ho fatto errori. È sempre bello gareggiare qui a casa, anche se poi è una gara che si prepara come tutte le altre. Un voto per la stagione? Mmm… 7 e mezzo!
Karin Oberhofer
È tanto diverso essere qui come spettatrice invece che da sciatrice, una volta tanto. Ma è stata un’emozione bellissima, specialmente il vedere Alexia far così tanto bene. Spero se la goda il più possibile, se lo merita ed è bellissimo essere qua e godermela con lei.
Logicamente c’è più pressione a gareggiare in casa, è stata ancora più brava la Alexia considerato questa pressione in più. Se però poi il risultato arriva, tutto è ancora più bello, tutti ti vedono, tutti ti tifano. Tutto può capitare, questo è il biathlon!
Io invece in questa vacanza forzata sugli sci sto bene. All’inizio della gravidanza non ero così serena, mi sono preoccupata un po’, ma ora sto trovando le giuste soluzioni per tutto, sono molto motivata a tornare, tutti gli allenatori, tutti gli sponsor ed anche la mia famiglia stanno cercando di darmi una mano per quanto possibile: li ringrazio tutti tantissimo, perché questo è un sostegno che non mi sarei mai aspettata. Spero che tutto vada per il meglio, io non vedo l’ora di tornare. L’Olimpiade di Pyeongchang ce l’ho in testa, ma sappiamo che ci vuole anche tanta fortuna e che tutto deve andare liscio. Sappiamo com’è la vita, prendiamo tutto come viene e speriamo in bene.
Qui il video-podcast con tutte le dichiarazioni. Montaggio a cura dell’inviato Giulio Gasparin