Kayla Pedersen Lucca - Foto Fip
[the_ad id=”10725″]
La Gesam Gas Lucca scrive una pagina di storia del basket femminile, battendo il Famila Schio per 65-50 in gara 4 e aggiudicandosi la finale scudetto per 3-1. Una prestazione straordinaria delle ragazze di Diamanti, l’ennesima di una serie condotta magistralmente e chiusa sorprendentemente dopo quattro partite. Dopo 4 scudetti di fila, Schio cede spazio alla favola della Gesam Gas, campione d’Italia per la prima volta nella sua storia.
LA CRONACA – La partenza di Lucca è disarmante. Martina Crippa e Francesca Dotto ripartono da dove avevano lasciato gara 3, coadiuvate da una Kayla Pedersen impeccabile al tiro. Zandalasini e Macchi provano a guidare un accenno di reazione a fine primo quarto, ma il divario nel punteggio (20-10) testimonia la superiorità iniziale della Gesam Gas.
Se possibile, le ragazze di Diamanti giocano un secondo quarto ancora migliore. La Dotto non sbaglia una scelta, si accende anche Federica Tognalini mentre Schio continua ad essere estremamente imprecisa al tiro (dopo 15′, 3/15 da 2). Nell’ultimo minuto del primo tempo, il Famila piazza un parziale di 6-0 che chiude la prima metà di gara sul punteggio di 39-22 per le toscane.
Procaccini scuote la squadra all’intervallo e nel terzo quarto l’inerzia sembra cambiare. Ma il mini-parziale di 8-2 Schio è illusorio, la Gesam Gas riprende rapidamente a difendere magistralmente e a segnare con continuità . Allo scadere del quarto, Ngo Ndjock è la più reattiva a rimbalzo e manda in estasi il PalaTagliate col canestro del +19.
La musica non cambia negli ultimi 10′. Jillian Harmon sale a 19 punti guadagnandosi il premio di MVP di giornata. Inutili i 17 di Cecilia Zandalasini, certamente la migliore in campo per il Famila.
Al suono della sinera, è il tripudio. La Gesam Gas festeggia il suo primo scudetto, mentre Schio vede interrotti quattro anni di dominio assoluto.