La giornata di lunedì 16 gennaio segnerà l’inizio dell’Australian Open 2023, primo slam stagionale di scena a Melbourne. Nella giornata inaugurale scenderanno in campo i giocatori della parte alta dei rispettivi tabelloni, dunque sarà subito il momento delle prime due teste di serie (Rafa Nadal e Iga Swiatek). In campo anche quattro italiani, tutti a caccia del pass per il secondo turno. Andiamo a scoprire insieme cosa ci aspetta in questa prima giornata dell’Happy Slam.
ROD LAVER ARENA – Ad aprire il programma sul campo principale saranno la ceca Siniakova e la statunitense Gauff. Ampiamente favorita quest’ultima, accreditata della settima testa di serie, dalla quale ci si aspetta un exploit anche sul cemento dopo la finale al Roland Garros. A seguire toccherà a Maria Sakkari, apparsa in gran spolvero nella United Cup nonostante il ko contro Trevisan, opposto alla cinese Yuan, che sulla carta non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile. L’ultimo incontro della sessione diurna metterà invece di fronte Rafa Nadal e Jack Draper, forse il primo turno più interessante di tutto il tabellone. Lo spagnolo partirà ovviamente favorito, ma se c’è un giocatore che può creargli problemi quello può essere proprio il talentuoso mancino di Sutton. Tra i due non ci sono precedenti, dunque c’è ancora più curiosità.
Nella sessione serale, invece, scenderanno in campo due dei favoriti per la vittoria finale. Si tratta di Iga Swiatek e Daniil Medvedev. La polacca debutterà contro Jule Niemeier, già sconfitta allo US Open ma assolutamente da non sottovalutare. Il russo sfiderà invece Marcos Giron in un incontro il cui esito finale, almeno sulla carta, non dovrebbe essere in discussione.
MARGARET COURT ARENA – Meno interessante l’ordine di gioco sul campo dedicato alla leggenda Margaret Court. I primi due match di giornata vedranno Jessica Pegula e Hubert Hurkacz sfidare due avversari modesti come la rumena Cristian e lo spagnolo Martinez. Magari entrambi i match si riveleranno equilibrati, ma non si preannunciano particolarmente avvincenti. Discorso diverso per Kenin-Azarenka, sfida in cui si affrontano due ex campionesse slam che potrebbe riservare sorprese. La sera, invece, toccherà a Stefanos Tsitsipas, che partirà favorito contro Halys ma dovrà assicurarsi di non attraversare momenti di vuoto per evitare brutte sorprese. Infine, la semifinalista dello scorso anno Madison Keys esordisce contro la russa Blinkova.
ITALIANI – Il primo azzurro a scendere in campo sarà Jannik Sinner, che sulla John Cain Arena sfiderà il britannico Edmund. Match che si prospetta a senso unico, in cui – salvo sorprese – il classe 2001 sarà artefice del proprio destino. Sarà impegnato sul Court 6 invece Lorenzo Sonego, il quale partirà favorito contro il portoghese Borges, che non gioca un match sul veloce dallo scorso novembre. Una delle difficoltà maggiori per Sonego sarà proprio gestire la pressione, ma anche qui l’impressione è che dipenderà tutto da lui.
Chance ridotte all’osso invece per Elisabetta Cocciaretto contro la kazaka Rybakina, determinata a riprendersi ciò che le è stato tolto per via della mancata assegnazione dei punti della vittoria di Wimbledon. In condizioni normali l’azzurra potrebbe anche dire la sua, ma essendo reduce da un’intensa settimana a Hobart, culminata con la sconfitta in finale, appare difficile che possa impensierire l’avversaria. Infine, Lorenzo Musetti debutterà contro il sudafricano Harris. Se l’azzurro sta bene fisicamente (alla United Cup si è ritirato contro Tiafoe per un problema alla spalla) dovrebbe portare a casa il match. Fondamentale non avere cali, anche perché l’avversario è in forma avendo raggiunto la finale in un Challenger in Thailandia la scorsa settimana.
ALTRI MATCH INTERESSANTI – Per quanto riguarda gli altri incontri di giornata, nel maschile vanno seguiti da vicino gli esordi di Auger-Aliassime e Shapovalov, ma anche di Norrie e Tiafoe. Occhio al ritorno di Stan Wawrinka, che sfiderà lo slovacco Molcan, e al debutto assoluto a livello slam del predestinato Shang, tennista cinese classe 2005 che ha superato le qualificazioni e affronterà Otte. Al femminile, invece, spiccano due sfide equilibrate come Anisimova-Kostyuk e Andreescu-Bouzkova, in cui le vincitrici potrebbero andare molto avanti nel torneo. Da monitorare anche i match di Emma Raducanu, nella speranza che stia bene fisicamente, e delle giovani ceche Fruhvirtova e Bejlek. Infine, impossibile non citare Danielle Collins, che difende la finale raggiunta lo scorso anno e comincia il suo percorso contro Kalinskaya.