Il primo quarto di finale della parte bassa del tabellone femminile degli Australian Open 2022 vedrà opposte Alizé Cornet e Danielle Collins. La tennista francese ha messo a segno il colpaccio di giornata, estromettendo la più quotata Simona Halep. 6-4 3-6 6-4 il punteggio del match, rocambolesco e pieno di colpi di scena, ma dove a prevalere è stata la giocatrice transalpina, brava a non disunirsi in più occasioni. Innanzitutto dopo aver vanificato il break di vantaggio nel secondo set, perdendo 6 giochi di fila ed arrivando a subire un parziale di 16 punti a 0; poi, nella frazione decisiva, dove dopo aver sprecato due match point sul 5-3, è andata a servire per chiudere nel game seguente ed ha tenuto la battuta a 30. Cornet stabilisce anche un nuovo record, in quanto raggiunge il suo primo quarto a livello slam solamente alla sua 63^ presenza. Ora vuole sognare in grande e guarda già al suo prossimo match.
Ad attenderla Danielle Collins, che ha superato in rimonta Elise Mertens. La semifinalista del 2019 ha battuto la semifinalista del 2018 per 4-6 6-4 6-4 in quasi tre ore di gioco. Un match estremamente lottato in cui si sono disputati ben 214 punti e che non è escluso possa lasciare strascichi all’americana. Nel frattempo, però, Collins si gode la vittoria e sogna un ritorno al penultimo atto dell’evento.
Quarti di finale centrati anche per Iga Swiatek, che si è imposta in tre set contro Sorana-Mihaela Cirstea (5-7 6-3 6-3). Non una bella partenza per la numero nove al mondo che perde il primo set: subito break in apertura di Cirstea al quale la polacca ha risposto nell’ottavo game, ma nel penultimo gioco è ancora la rumena ad avere la meglio strappando nuovamente la battuta all’avversaria e portandosi a casa il parziale. Nei restanti due set, però, Swiatek si riprende alla grande chiudendoli entrambi sul 6-3.
Finale di giornata thrilling con la testa di serie numero due, la bielorussa Aryna Sabalenka, che annulla quattro match point ma si deve arrendere in un match assolutamente incredibile all’estone Kaia Kanepi con lo score finale di 5-7 6-2 7-6(7). Un match che sembrava già finito visto che Kanepi si è subito portata avanti di un break e ha servito per l’incontro sul 5-4 sprecando quattro match point di cui tre consecutivi, sul 40-0. Sabalenka però riesce a sovvertire tutto e porta la partita al super tie-break. Kanepi ha il merito di non disunirsi e trionfa per 10-7.