Solo applausi per Jannik Sinner, che dopo oltre dieci ore passate in campo nell’ultima settimana, torna subito in campo e si arrende, uscendo a testa alta, contro Denis Shapovalov. Poco più di 24 ore di riposo per l’azzurro dopo il trionfo nell’Atp 250 di Melbourne 1 2021, prima di esordire agli Australian Open 2021 contro l’undicesima testa di serie e venire sconfitto in cinque set. 3-6 6-3 6-2 4-6 6-4 il punteggio finale in favore del canadese, che approda al secondo turno dopo tre ore e 55 minuti di gioco. Nonostante la sconfitta, non si può non rendere il giusto merito al classe 2001, più forte anche della stanchezza.
PRIMO SET – L’inizio di partita è totalmente favorevole al giocatore altoatesino che non sbaglia quasi mai e manda in confusione il suo avversario. Dopo pochi minuti il punteggio recita 3-0 in favore di Sinner che continua a spingere il piede sull’acceleratore, si procura anche la palla del doppio break ma Shapovalov in qualche modo riesce a mantenersi in scia. Nessun problema però per Jannik che in maniera autorevole chiude la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-3.
SECONDO SET – Probabilmente il momento chiave dell’incontro lo si vive a cavallo tra il primo ed il terzo gioco del secondo set quando Sinner non riesce a concretizzare ben quattro palle break (tre sullo 0-0 e una sull’1-1), è il momento di svolta: Shapovalov piano piano comincia ad acquisire sempre più fiducia, dall’altro lato Sinner comincia a risentire delle fatiche di una dura settimana conclusasi ieri con la vittoria del torneo Atp di Melbourne. Il canadese mette a segno il primo break dell’incontro nell’ottavo game, chiude il set per 6-3 e rimette tutto in parità.
TERZO SET – L’inizio della terza frazione di gioco è durissimo e combattuto: due game fiume con entrambi i giocatori che riescono a tenere i rispettivi turni di battuta annullando però diverse palle break. L’inerzia dell’incontro cambia padrone: adesso è il canadese a fare la partita con Sinner che comincia a fare fatica a tenere gli scambi aumentando in maniera esponenziale gli errori gratuiti. Dal 2-2 arriva un parziale mortifero di quattro games di fila che consentono a Shapovalov di chiudere il set per 6-2 e di portarsi avanti due set ad uno.
QUARTO SET – Il quarto parziale inizia sulla falsa riga del precedente ed il canadese ottiene subito un break. Shapovalov tenta di accelerare le operazioni e si porta rapidamente sul 3-1, prima di perdere i tre giochi seguenti. Le cose rischiano di prendere una brutta piega quando Sinner si procura una palla break per andare a servire sul 5-3, ma Shapovalov si salva e mantiene la parità. Tuttavia per Sinner il break è solo questione di tempo e, nel decimo gioco, al terzo set point riesce ad aggiudicarsi la frazione per 6-4.
QUINTO SET – Nel parziale decisivo Sinner paga a caro prezzo il break subito in apertura e non riesce a ricucire lo svantaggio. Nonostante alcuni game di servizio vinti senza particolari difficoltà, l’azzurro non può nulla in risposta in quanto il suo avversario non concede praticamente nulla. Nell’ultimo gioco Shapovalov avverte la pressione e rischia di disunirsi. Nonostante qualche brivido, però, il canadese riesce a tenere il servizio e vincere il match, staccando il pass per il secondo turno.