Matteo Berrettini si aggiudica comodamente il derby azzurro e vola in finale nel torneo Atp 250 di Stoccarda 2024. Sull’erba teutonica, il tennista romano supera con un netto 6-4 6-0 in appena un’ora e 6 minuti Lorenzo Musetti e conferma il suo feeling straordinario con la superficie. Per l’ex numero 6 Atp si tratta della 14esima finale in carriera nel massimo circuito, la sesta sull’erba: lo score finora è di 4-1, con l’unica sconfitta arrivata nell’atto conclusivo di Wimbledon 2021 contro Djokovic. Per Berrettini è anche la 13esima vittoria in fila sull’erba di Stoccarda, in cui ha vinto le ultime due edizioni a cui ha partecipato (2019 e 2022) e insegue dunque il tris. Il suo avversario in finale sarà Jack Draper, anche lui a suo agio sulla superficie, che in semifinale ha piegato con un doppio 6-3 Nakashima.
IL TABELLONE DEL TORNEO ATP DI STOCCARDA
LA CRONACA DEL MATCH – In avvio di match parte meglio Musetti, che tiene il servizio a zero e poi si procura subito una palla break. Berrettini è però bravo ad annullarla con un preciso dritto inside out e mantiene il turno di battuta. Da qui in poi sarà tutto in discesa l’incontro del tennista romano: si porta a casa il break nel terzo gioco grazie ad un paio di discese a rete e agli errori del suo avversario e in un amen sale sul 3-1. Il classe 2002 riesce a difendersi nei suoi turni di battuta ma non incide in risposta: così fino al 5-4 per Matteo. Qui Musetti ha una grossa chance, perché con un be passante in cross e sfruttando due errori dell’avversario riesce a procurarsi tre palle break consecutive sullo 0-40. Berrettini però mantiene il sangue freddo, e con un paio di ottimi servizi e un dritto in contropiede, prima annulla i tre break point e poi chiude il set 6-4 con l’ace centrale.
Nel secondo parziale l’equilibrio si spezza subito: Musetti accusa il colpo e concede subito il break, con un serve and volley avventato in cui non aggancia la volée. Lorenzo esce completamente dal campo, e Berrettini ha vita facile nel tenere i suoi turni di battuta. Musetti sbaglia troppo col dritto e concede un altro break: in poco più di un quarto d’ora il romano è avanti 4-0. Il classe 2002 prova a muovere lo zero dalla casella dei suoi giochi ma non ci riesce: anche nel quinto game, al terzo tentativo, arriva il break di Berrettini, che poi chiude facilmente il match con un bagel 6-0 e strappa il pass per la finale.