Il primo finalista dell’Atp 250 di Montpellier 2023 è Jannik Sinner. Sul cemento indoorfrancese, il classe 2001 supera in due set il beniamino di casa Arthur Fils e stacca il pass per l’atto conclusivo del torneo. 7-5 6-2 il punteggio in favore di Sinner, capace di archiviare la pratica in 1h33′ di gioco.
Primo set molto combattuto e dominato dai servizi, in cui Jannik è stato di gran lunga il giocatore più pericoloso in risposta. Proprio l’azzurro si è però trovato maggiormente in difficoltà, vedendosi costretto a fronteggiare due set point sul 4-5. Portato a casa quel decimo game, tuttavia, tutte le difficoltà sono improvvisamente svanite. Sinner ha infatti conquistato il parziale e dilagato nella seconda frazione, vinta agevolmente per 6-2.
Sinner approda dunque in finale, la prima dall’Atp di Umago la scorsa estate, e sfiderà Maxime Cressy, che a sorpresa ha sconfitto la prima testa di serie Holger Rune al termine di un match molto intenso per 7-5 6-7 7-6. Saluta comunque a testa alta il torneo Fils, che per quasi un’ora di gioco ha tenuto testa a Sinner e con ogni probabilità farà presto il suo ingresso tra i primi 100 del mondo.
CRONACA – Primo set caratterizzato da scambi lunghi e piuttosto intensi, in cui entrambi i giocatori picchiano duro da fondocampo tenendo un ritmo davvero alto. Se per Sinner non è una novità, non si può dire lo stesso per il giovane francese, che sfoggia tutto il suo talento e complica la vita al suo avversario più del previsto. Le occasioni migliori capitano proprio a Jannik, che si procura tre palle break nel primo game e spesso si trova 15-30 nei turni di risposta. Fils tuttavia riesce sempre a cavarsela e nel decimo game sorprende l’avversario, inanellando un paio di risposte notevole e guadagnandosi due palle break che corrispondono a set point. Sinner non ci pensa neppure a mollare e le annulla entrambe, portando poi a casa il game nonostante qualche difficoltà. Poco male per Fils, che si porta sul 40-15 nel game seguente e si appresta a guadagnarsi almeno il tie-break. Un paio di errori gli costano però molto caro e Sinner lo punisce, operando il break grazie a quattro punti di fila. L’azzurro va dunque a servire per chiudere e, senza tremare, incassa il set per 7-5 in 57 minuti.
A senso unico invece il secondo set, in cui Fils perde i primi quattro game per un totale di sette consecutivi contando anche quelli del parziale precedente. Merito soprattutto di Sinner, che tiene alta l’attenzione e approfitta del calo dell’avversario per scappare nel punteggio. Fils non molla e riesce a vincere due giochi nel finale di set, scuotendosi ed evitando un punteggio troppo severo. Ad oggi, però, Sinner è più forte e più pronto e lo dimostra fino alla fine, imponendosi per 6-2 nel set. Da segnalare il bell’abbraccio a fine match tra i due, che salvo sorprese condivideranno molte esperienze negli anni a venire nel circuito Atp.