S’interrompe in semifinale il cammino di Lorenzo Musetti nell’Atp 500 di Acapulco 2021. L’azzurro, partito dalle qualificazioni, è stato sconfitto dalla prima forza del seeding Stefanos Tsitsipas in un’ora e diciassette minuti. 6-1 6-3 il punteggio in favore del greco, che ha avuto la meglio nell’incontro ed ha raggiunto Alexander Zverev in finale. Pochi rimpianti per il giovane di Carrara, battuto da un avversario attualmente più forte e più pronto. Tuttavia l’azzurro ha provato ad imporre il suo gioco, regalando talvolta sprazzi di ottimo tennis. Allo stesso tempo, Tsitsipas è stato bravo a contrastarlo, trovando efficaci alternative come la palla corta. Prima finale in stagione per il greco, che consolida il quarto posto nella Race to Turin. Esce di scena a testa alta, invece, Lorenzo, che da lunedì potrà godersi la Top 100.
IL VIDEO DELLA STANDING OVATION PER MUSETTI
COME SEGUIRE LA FINALE TRA TSITSIPAS E ZVEREV
CRONACA – Avvio piuttosto complicato per Musetti, che deve fronteggiare una palla break già nel primo turno di servizio e fatica a trovare la continuità del suo avversario. Le maggiori difficoltà l’azzurro le incontra in risposta alla prima di servizio, tanto che deve inventarsi uno straordinario passante di dritto nel settimo gioco per conquistare il primo punto. Nonostante Musetti non abbia paura di scambiare e tenga il ritmo del greco, Tsitsipas fa valere la sua maggiore esperienza e comanda il gioco. Il punteggio finale del primo set è piuttosto severo, ma rispecchia quanto visto in campo. Un buon Musetti disputa un discreto primo parziale, ma nei punti che contano è il suo avversario a salire in cattedra. Dopo un trattamento per un problema agli addominali per l’azzurro, inizia il secondo set.
Nella seconda frazione Lorenzo parte bene e porta a casa i suoi turni di servizio con molta più facilità. Inoltre continua a deliziare gli spettatori con alcuni colpi notevoli, seppur alternandoli ad errori non forzati evitabili. Dopo un ottimo inizio, purtroppo, le cose per Musetti non evolvono nel migliore dei modi. Il game cruciale è il sesto, al servizio Tsitsipas. L’azzurro costringe infatti il suo avversario ai vantaggi ed assapora il break, pur non avendo mai avuto palle break a sua disposizione. Dopo svariati minuti e tanto equilibrio, a portare a casa il gioco è il tennista ateniese ed il classe 2002 ne subisce le conseguenze. Nel game seguente Musetti perde rapidamente la battuta e concede un vantaggio potenzialmente letale al greco. Quest’ultimo è molto bravo a consolidarlo, assicurandosi un turno di servizio delicato sul 5-3 ed avviandosi verso la vittoria. Dopo un’ora e diciassette minuti, Tsitsipas può festeggiare il suo approdo in finale. Solo applausi per Musetti, il meglio deve ancora venire.
