Dopo la sofferta vittoria ottenuta all’esordio contro Daniel Evans, ci si aspettava un salto di qualitò da Jannik Sinner nel match valido per gli ottavi di finale del China Open che lo vedeva opposto ad un Yoshihito Nishioka in formissima. La risposta del numero 1 d’Italia alla fine è arrivata: 6-0 6-2 in appena 67 minuti di gioco e una prestazione autorevole durante tutto il corso del match ai danni di un avversario che era reduce dalla finale raggiunta nell’ATP 250 di Zhuhai. Un successo che ha permesso all’altoatesino di conquistare, nell’ATP 500 che si sta disputando sui campi in cemento dell’Olympic Green Tennis Centre di Pechino, il dodicesimo quarto di finale della sua stagione con l’obiettivo di centrare quella che sarebbe l’ottava semifinale del 2023. Sullo sfondo la suggestiva sfida con Carlos Alcaraz, che sarà invece impegnato con Casper Ruud.
Non sarà un compito facile contro un Grigor Dimitrov in grande spolvero e capace di battere la testa di serie numero 3 Holger Rune con il punteggio di 6-3 7-5. Il bulgaro è reduce dalla semifinale raggiunta la settimana scorsa allo Chengdu Open, dove si è arreso solamente al futuro vincitore del torneo Alexander Zverev. All’esordio a Pechino ha dovuto invece recuperare, dopo aver perso il primo set, da uno svantaggio di 5-1 nel secondo parziale per battere in rimonta Mackenzie McDonald.
Servirà senza dubbio per l’allievo di Simone Vagnozzi una prestazione dello stesso livello, se non superiore, a quella messa in mostra contro Nishioka, contro un contendente decisamente più dotato dal punto di vista qualitativo rispetto al nipponico. Sarà comunque ancora una volta l’azzurro il favorito per la vittoria.
Sono due i precedenti tra Sinner e Dimitrov. Il primo risale agli ottavi di finale degli Internazionali BNL d’Italia 2020 in quella splendida avventura che portò l’altoatesino a giocarsi un posto nei quarti dopo aver ricevuto una wild card per il tabellone principale appena alla sua seconda esperienza nel Masters 1000 romano. Ad avere la meglio sulla terra rossa del Foro Italico fu Dimitrov, ma Sinner uscì sconfitto a testa alta cedendo il passo in rimonta con il punteggio di 4-6 6-4 6-4. Tutto un altro status e risultato opposto, sulla stessa superficie su cui andrà in scena la terza sfida, per il secondo incontro consumatosi quest’anno al secondo turno del Miami Open, dove ad imporsi è stato l’azzurro con un doppio 6-4.
Se Sinner non è nuovo a tali piazzamenti quest’anno, per Dimitrov si tratta del quarto di finale numero quattro raggiunto in stagione. Solamente al Queen’s, il bulgaro non è riuscito a spingersi oltre. La sfida è in programma come quinto match sul Diamond Court e non si giocherà prima delle ore 15:30.