Secondo derby azzurro nel giro di poche ore a Wimbledon. Dopo Sinner e Berrettini, che hanno dato vita ad uno spettacolo magnifico sul Centrale, a sfidarsi saranno Luciano Darderi e Lorenzo Musetti. La posta in palio è la stessa: un posto al terzo turno. Oltre alla nazionalità , le due coppie di giocatori hanno poco in comune visto che Jannik e Matteo sono due dei migliori giocatori in circolazione su una superficie come l’erba, mentre gli altri due hanno ancora tanto da dimostrare. Non è però da escludere che ne possa venir fuori una partita bella, divertente e piena di emozioni.
A rendere il match interessante ci hanno già pensato i rispettivi primi turni, in cui sia Luciano che Lorenzo sono usciti vittoriosi da due battaglie che a un certo punto sembravano mettersi male. Darderi ha piegato in cinque set il britannico Choinski, sfoggiando ancora una volta le sue doti da lottatori e compensando le sue carenze in termini di gioco sull’erba, che si adatta meno bene al suo tennis rispetto alla terra ma anche al cemento. Musetti ha invece rischiato grosso contro Lestienne (a un passo dall’andare in svantaggio di due set), ma è riuscito a ribaltare la sfida e portarla sui suoi binari, spuntandola in quattro set. Il bilancio non è del tutto positivo, ma quanto dimostrato tra Stoccarda e il Queen’s non si cancella in un attimo, quindi è ancora assolutamente lui il favorito.
Musetti ha sicuramente i suoi difetti sull’erba – simili a quelli di uno Tsitsipas per dire – ma ha anche una discreta esperienza e feeling visto che sta imparando a giocarci. E anche se la testa va al derby con Darderi, è inevitabile pensare anche a quello che potrebbe arrivare dopo. Con la sconfitta clamorosa di Andrey Rublev per mano dell’argentino Comesana, il tabellone si è spalancato e Lorenzo ha una chance enorme di approdare alla seconda settimana (e magari non accontentarsi visto che è uscito di scena pure Korda). In caso di vittoria, troverebbe infatti uno tra Comesana e Walton, non esattamente ostacoli insormontabili.
Tra Musetti e Darderi non ci sono precedenti a livello Atp, mentre i due si sono incontrati pochi mesi fa nella semifinale del Challenger di Torino ed a vincere è stato Lorenzo in due set tirati. Secondo i bookmakers accadrà lo stesso domani, ma il risultato non è affatto scontato. Molto dipenderà dalla versione di Lorenzo, se quella dei primi set contro Lestienne o quella delle belle vittorie al Queen’s, ma anche dalla capacità di Darderi di adattarsi alle condizioni e contrastare il gioco dell’avversario. Sicuramente non mancano i presupposti per una sfida interessante, che renderà ulteriormente orgoglioso il tennis azzurro, reduce da una serata storica con il primo derby della storia sul Centrale. Appuntamento all’incirca alle ore 14 sul Campo 4.