
Alex Ierullo - Foto Michal Dubiel / IPA Sport / IPA
Manca sempre meno all’esordio della nazionale italiana di hockey su ghiaccio al Mondiale Divisione I Gruppo A, in programma dal 27 aprile al 3 maggio a Sfantu Gheorghe, in Romania. Domenica gli azzurri esordiranno contro il Giappone, con la speranza di mostrare una versione diversa da quella sconfitta contro la Slovenia nell’ultimo test prima della partenza per la Transilvania. Un passo falso che ha lasciato comunque dei segnali incoraggianti: “Sono soddisfatto di come i ragazzi stanno lavorando – spiega l’head coach Jukka Jalonen –. Negli ultimi giorni abbiamo preso decisioni sul roster che sono sempre difficili, perché le differenze tra i giocatori sono davvero piccole. Abbiamo dovuto tenere conto di tutto, soprattutto di chi può giocare il powerplay e il penalty killing. Puntiamo alla promozione, ma dobbiamo prendere una partita alla volta e vivere nel presente: l’obiettivo è partire con il piede giusto e migliorare nel corso del torneo, vogliamo e dobbiamo essere una squadra difficile da affrontare”.
I convocati sono in totale 23: 3 portieri, 8 difensori e 12 attaccanti. L’ultimo taglio del roster ha interessato i difensori Gregorio Gios e Peter Spornberger e gli attaccanti Pascal Brunner, Ivan Deluca, Matteo Gennaro ed Anthony Salinitri. L’obiettivo è la promozione nella massima serie iridata del 2026 e, quindi, presentarsi ai Giochi olimpici invernali di Milano Cortina nel gotha mondiale. Le prime due classificate del gruppo A della divisione I vengono infatti promosse nel gruppo B della Top Division mentre l’ultima classificata retrocede nel gruppo B della prima divisione. Gli occhi sono puntati inevitabilmente sulle due retrocesse, cioè Gran Bretagna e Polonia. Occhio però alle outsider come Romania e Giappone. I padroni di casa sono reduci dal quarto posto di Bolzano (alle spalle degli azzurri), miglior risultato ottenuto nella loro storia, mentre i nipponici vogliono ben figurare nella loro seconda partecipazione consecutiva al Gruppo A. Senza dimenticare l’Ucraina che ha conquistato la promozione dominando il Gruppo B, con 31 goal segnati e appena due subiti.
I CONVOCATI AZZURRI
Portieri
CLARA Damian (San Diego Gulls – AHL), FADANI Davide (HC Ambrì Piotta – NLA / Bellinzona Snakes – Swiss League), SMITH Jake (Esbjerg Energy – Danimarca)
Difensori
DI PERNA Dylan, SEED Jason (HC Bolzano – ICEHL), GLIRA Daniel, ZANATTA Luca (HC Val Pusteria – ICEHL), LARKIN Thomas, TRIVELLATO Alex (Schwenninger Wild Wings – DEL), DI TOMASO Gregory (SG Cortina – AlpsHL), PIETRONIRO Phil (Rytiri Kladno – Extraliga ceca)
Attaccanti
FRIGO Luca, GAZLEY Dustin, MANTENUTO Daniel (HC Bolzano – ICEHL), FRYCKLUND Mikael, MANTINGER Matthias, PURDELLER Tommy (HC Val Pusteria – ICEHL), IERULLO Alex, MISLEY Bryce (Asiago Hockey – ICEHL), KOSTNER Diego (HC Ambrì-Piotta – NLA), TEDESCO Daniel (Guildford Flames – EIHL), SARACINO Nick (HC Bolzano/Asiago Hockey – ICEHL), ZANETTI Marco (HC Lugano – NLA)
Coaching staff
JALONEN Jukka (head coach), DE BETTIN Giorgio, MAIR Stefan, SCANDELLA Diego (assistant coaches), TRAGUST Thomas (goalie coach), KADAR Mike (preparatore atletico)