La Stanley Cup 2017 della National Hockey League prosegue il suo cammino. Segui con Sportface.it la manifestazione più importante nel panorama dell‘hockey su ghiaccio. Si riparte il 12 maggio ma per gli italiani il puck drop sarà nella notte fra venerdì 12 e sabato 13. Andiamo a scoprire la presentazione di ogni singolo “match-up” per i finali di Conference.
EASTERN CONFERENCE – Pittsburgh Penguins – Ottawa Senators
“Here we go”, i Pittsburgh Penguins tornano in finale di Eastern. Ad un anno dal trionfo con Tampa Bay ed alla successiva vittoria della Stanley contro San Jose, i Penguins tenteranno il “double” dopo esser sopravvissuti alla rimonta dei Washington Capitals vanificatasi in gara-7. L’ostacolo definito più “difficile” da tutti ormai è superato ed ora bisognerà cercare di non cadere nella banalità affrontando una squadra tecnicamente meno attrezzata dei capitolini. Marc-Andre Fleury sta tenendo egregiamente la baracca con delle splendide partite nel net, difesa solida e attacco brillante. Superata la paura dell’infortunio per Sidney Crosby, il capitano dei Penguins è tornato regolarmente sul ghiaccio dopo esser stato messo ko da Matt Niskanen. Jake Guentzel pare esser l’uomo sorpresa nei playoff supportato, comunque, dai numeri di Phil Kessel, Evgeni Malkin e Patric Hornqvist.
Ottawa arriva dopo tanti anni ad un appuntamento storico (ultima volta nel 2007). Il cammino, fino ad ora, è stato trionfale con i Sens che rappresentano l’ultima franchigia canadese ancora in corsa. Vittime illustri, entrambe in sei gare, avendo fatto fuori prima i Boston Bruins e, successivamente, i New York Rangers. Tutto sembra più facile quando sul ghiaccio vi si presenta il possibile Conn Smythe Trophy 2017 (MVP) Erik Karlsson. Il difensore svedese è un vero e proprio fattore decisivo per i Senators che sul proprio capitano ripongono gran parte della fiducia per un passaggio del turno che, ai blocchi di partenza, pare sia davvero complicato. Anche Ottawa durante il corso dei playoff ha trovato il proprio uomo sopresa: Jean-Gabriel Pageau, il vero mattatore della serie contro i blueshirt.
Una sfida che si prospetta molto interessante soprattutto perché Pittsburgh, dopo essersi rialzata a seguito di due sconfitte di fila vincendo gara-7 con Washington senza subire reti, parte con tutti i favori del pronostico. Per Ottawa sarà importante limitare la vena offensiva dei Penguins partendo dal pressing alto in uscita: una delle poche crepe intraviste fino ad ora, dal lato Pittsburgh, è proprio l’uscita dalla zona difensiva sotto pressing che più volte ha causato problemi nella serie contro i Capitals. In ballo, oltretutto, potrebbe esserci il titolo di Mvp dei playoff con le prestazioni registrate che vedono veri e propri contender, in questa sfida, Fleury da una parte e Karlsson dall’altra.