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La Stanley Cup 2017 della National Hockey League prosegue il suo cammino. Segui con Sportface.it la manifestazione più importante nel panorama dell‘hockey su ghiaccio. Si riparte il 12 maggio ma per gli italiani il puck drop sarà nella notte fra venerdì 12 e sabato 13. Andiamo a scoprire la presentazione di ogni singolo “match-up” per i finali di Conference.
WESTERN CONFERENCE – Anaheim Ducks – Nashville Predators
Dopo una serie sulla quale si è andati sul velluto, gli Anaheim Ducks hanno sofferto una complicata sfida contro gli Edmonton Oilers terminata in gara-7. La preoccupazione più grande da parte dei tifosi californiani è ormai stata accantonata, il famoso “tabù del game 7”. Proprio per questo Anaheim proverà a rifarsi contro Nashville dopo l’eliminazione subita nell’ultima edizione dei playoff. Nel secondo round abbiamo assistito a delle prove assolutamente da leader da parte di capitan Ryan Getzlaf, un degno candidato per il Conn Smythe Trophy nel caso in cui i californiani dovessero proseguire il proprio cammino in Stanley Cup. Corey Perry è tornato a segnare mentre le prestazioni di Jakob Silfverberg, Rickard Rakell e Ryan Kesler non son mai mancate, una componente fondamentale per un recupero disperato. Già perché Anaheim, nonostante avesse il vantaggio del fattore campo, è stata sorpresa nelle prime due gare dai canadesi finendo 2-0 sotto nella serie. La rimonta dallo 0-2 al 3-2 però è stata intralciata dal clamoroso passo falso al Game 6 quando Edmonton rifilò la bellezza di sette reti creando un vero e proprio “terremoto” nel goaltending e, proprio per questo, John Gibson sarà chiamato ad una grande risposta in questa serie.
Continuano a stupire, invece, i Nashville Predators che per la prima volta nella storia della franchigia andranno a disputare una finale di Western Conference. Un risultato, ovviamente, non arrivato “a caso” anche perché i Preds sono la squadra con meno sconfitte totalizzate in questa edizione dei playoff. Dopo aver fatto fuori con un secco 4-0 Chicago, i “gold” son riusciti ad eliminare anche i St. Louis Blues mostrando una rara influenza dal proprio reparto difensivo diventato il vero punto di forza della formazione di coach Peter Laviolette. Non solo Nashville subisce poche reti, i Preds hanno trovato in P. K. Subban, Roman Josi e Ryan Ellis dei veri e propri marcatori capaci di siglare goal pesanti. Il tutto, ovviamente, concesso da una straordinaria forma del goalie finnico Pekka Rinne, il vero Mvp della propria formazione. Prestazioni di alto livello efficaci in termini di sostanza oltre ad esser supportati da un bagaglio di numeri che farebbe gola a qualsiasi portiere in questo punto della stagione.
Per esperienza e per completezza di roster, Anaheim parte un gradino sopra a Nashville. La voglia di rivalsa da parte dei Ducks è tanta ma fare i conti con questo reparto difensivo così solido e così decisivo non sarà di certo facile. Si parte in California per poi spostarsi in Tennessee ma diverse volte, nel corso di questa edizione di playoff, abbiamo visto che il fattore ghiaccio conta relativamente.