Thomas Bach, presidente Cio
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Continua il sostegno da parte del Cio e dei comitati olimpici europei a sostegno di tutti gli atleti parte della comunità olimpica ucraina. Dall’inizio del conflitto bellico, infatti, il Comitato Olimpico Internazionale ha istituito un fondo di solidarietà, fornendo insieme a olympic solidarity, un milione di dollari. Fondi che sommati ai finanziamenti dei comitati olimpici europei, per mezzo milione, e di tutte le parti coinvolte nel movimento olimpico, ammontano a oltre 2 milioni di dollari. Il tutto è coordinato da Sergei Bubka e dal ministro della gioventù ucraino Guttsait, per permettere agli atleti ucraini di continuare a prendere parte alle competizioni internazionali. Un grande sforzo dunque che si basa sulla solidarietà, uno dei valori principali e fondanti del movimento olimpico. Come sottolinea il presidente del Cio Thomas Bach gli aiuti continueranno e saranno sempre di più: “Il sostegno del Cio alla comunità olimpica in Ucraina continuerà. Siamo molto fiduciosi che la grande ondata di solidarietà con l’Ucraina non finirà. Li incoraggeremo ad andare avanti e daremo l’esempio”.
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