Tania Cagnotto - Rio 2016 - Foto Mezzelani/Gmt
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Tania Cagnotto si dimostra ancora una volta una campionessa straordinaria, stavolta con un gesto di incredibile umanità e aiuto nei confronti di alcuni tuffatori ucraini. L’ex. atleta azzurra infatti ha deciso di ospitare a Bolzano l’allenatrice Iryna Zhyravleva, il tuffatore Oleg Serbin, la sorellina Sofia ed Evgen Naymenko, tutti atleti con un palmares a livello mondiale e olimpico invidiabile.
La richiesta di aiuto era arrivata dal trampolinista ucraino Illya Kvasha, tramite una chiamata a Tania Cagnotto in cui veniva descritta la situazione tragica che i tuffatori stavano vivendo e veniva chiesta ospitalità in questo periodo complicato di guerra. La tuffatrice azzurra così non ci ha pensato su due volte e, grazie anche all’aiuto del padre Giorgio e del direttore tecnico della nazionale italiana di tuffi Oscar Bertone, ha subito contattato le autorità comunali di Bolzano per avviare le pratiche di accoglienza. Il tutto si è risolto in breve tempo e gli atleti ucraini prima nominati si trovano ora al sicuro e con la possibilità di allenarsi presso la piscina “Carlo Dibiasi”, dove Tania Cagnotto ha costruito tanti suoi successi a livello mondiale.
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