“Le Federazioni Sportive Internazionali e gli organizzatori di eventi sportivi non invitino o consentano la partecipazione di atleti e funzionari russi e bielorussi alle competizioni internazionali”. Il comunicato del Cio, massimo organismo sportivo, diramato nella giornata di oggi ha dettato una linea ben precisa. Ovvero estromettere tutti gli atleti russi e bielorussi da tutte le competizioni sportivi. Un invito caldeggiato nei confronti di tutte le federazioni sportive. Il conflitto in Ucraina, nonostante il tentativo di un dialogo, non finisce. Anzi, si intensifica ora dopo ora. E lo sport prova a mettere in campo tutte le armi a disposizione.
FIFA-UEFA – Invito raccolto dal mondo del calcio. Infatti tutte le squadre russe sono state estromesse dalle competizioni Fifa e Uefa: di fatto lo Spartak Mosca dunque non potrà giocare il suo ottavo di finale di Europa League contro il Lipsia, la Russia tra tre settimane non potrà giocare la semifinale playoff contro la Polonia e di fatto verrà estromessa dalla corsa ai prossimi Mondiali di Qatar. Occhi puntati anche sulla Nations League e sugli Europei femminili che cominceranno a giugno quando, si spera, tutto possa essere solo un brutto ricordo.
BASKET – Con una nota apparsa sul proprio sito la Euroleague Basketball ha escluso tutte le squadre russe dall’Eurolega e dall’Eurocup. Il provvedimento riguarda CSKA Mosca, UNICS Kazan e Zenit San Pietroburgo per l’Eurolega e il Lokomotiv Kuban Krasnodar per l’EuroCup. L’Unics Kazan nella giornata di domani avrebbe dovuto incontrare l’Olimpia Milano, partita che ovviamente non si svolgerà.
VOLLEY – La Federazione internazionale di volley ha invece “informato la federazione russa che due tappe della Nations League, previste in Russia tra giugno e luglio, sono state riallocate con effetto immediato”. La Fivb ha anche spiegato che continuerà a monitorare la situazione per rivedere altri eventi assegnati alla Russia, incluso il Campionato del Mondo maschile previsto per il secondo semestre e già domani potrebbero esserci novità in tal senso. Da capire invece cosa accadrà per le coppe europee di volley: mercoledì Monza è attesa dalla semifinale di ritorno della Cev Cup contro lo Zenit Kazan, mentre la prossima settimana Perugia ha in programma l’andata dei quarti di finale di Champions contro lo Zenit San Pietroburgo.
TENNIS – Nel giorno in cui Daniil Medvedev diventa ufficialmente numero uno del Mondo, il russo rischia di non poter giocare più. Ma al momento l’Itf, a parte la decisione di sospendere tutti i tornei ITF in Bielorussia, non ha adottato nessun’altra sanzione. E questo ha scatenato la rabbia delle tenniste ucraine: su tutte Elina Svitolina che ha dato forfait dal Wta di Monterrey e non giocherà più sin quando le istituzioni tennistiche non faranno chiarezza. Nel week-end la Bielorussia sarà impegnata in Messico, nell’incontro valevole per la Coppa Davis. Incontro al momento confermato.
GLI ALTRI SPORT – La federazione internazionale della pallamano ha bandito Russia e Bielorussia da tutte le competizioni. La Nazionale femminile di spada, capitanata da Rossella Fiamingo, dopo un viaggio di due giorni è riuscita a rientrare da Sochi dove si è disputata la tappa di Coppa del Mondo, probabilmente l’ultimo evento sportivo dei prossimi mesi.