La sessione mattutina della prima giornata della Ryder Cup 2020 non si è svolta favorevolmente al team europeo, sconfitto nel parziale dai talentuosi statunitensi (3-1). Nel focoso palcoscenico americano, colorito per la vigoria del tifo espresso dai sostenitori, i rappresentanti dell’Europa non hanno offerto il meglio di sé. In particolare, prova al di sotto delle aspettative del tandem formato da Rory McIlroy e Ian Poulter, favoriti su Patrick Cantlay e Xander Schauffele; rottura prolungata del duo europeo presso il percorso di Whistling Straits, Wisconsin sotto di 4 buche dopo un quantitativo di tempo relativamente breve. Successo statunitense sul 5&3, seppur siano da considerare i molteplici e inusuali errori concettuali e tecnici di McIlroty/Poulter, solitamente precisi e concreti. Antiteticamente, benissimo John Rahm e Sergio Garcia, vittoriosi con il risultato finale di 2&1 su Justin Thomas e Jordan Spieth; da segnalare la lucidità, nonché la freddezza, di un super Rahm: putt sempre incisivi. A completamento della prima delle foursomes, Dustin Johnson/Collin Morikawa e Brooks Koepka/Daniel Berger hanno avuto la meglio rispettivamente su Paul Casey/Viktor Hovland (3&2) e Lee Westwood/Matthew Fitzpatrick (2&1). In attesa della sessione pomeridiana della prima giornata, statunitensi dunque avanti con il punteggio di 3-1.
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