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La Danimarca, con Thorbjorn Olensen e Soren Kjeldsen, ha vinto per la prima volta nella storia la ISPS Handa World Cup of Golf. La coppia “norden” ha chiuso i quattro giri, due disputati con format dei fourballs e due con quello dei foursomes, con un totale di -20 (72 60 70 66) dimostrandosi la coppia più costante nell’arco della settimana al Kingston Heath GC (par 72) di Melbourne (Australia). Grande battaglia dietro ai danesi, con ben tre squadre a condividere la seconda piazza finale: chiudono infatti a -16 gli USA (Fowler/Walker), la Cina (Wu/Li) e la Francia, con Dubuisson e Langasque capaci di rimontare prepotentemente con un ultimo round in 63. I cinesi e gli statunitensi hanno anche provato a ricucire il gap con la testa, tanto da risalire ad un solo colpo dalla Danimarca a metà del giro finale. Olesen e Kjeldsen hanno però subito replicato con cinque birdie tra la 10 e la 15, grazie ai quali hanno legittimato un successo ampiamente meritato.
Chiude ai piedi del podio una grande Svezia (Noren/LInghmerth), autrice oggi del miglior score parziale in 62 colpi, con cui gli scandinavi si sono portati in quinta posizione solitaria a -15. Torneo più che onorevole per l’Italia, con Francesco Molinari e Matteo Manassero che alla fine chiudono in sesta posizione con -16 (71 66 73 64) insieme al Giappone di Matsuyama ed Ishikawa. Per gli azzurri oggi un ottimo giro con otto birdie e nessun bogey: rimane qualche rammarico per il giro sopra par di ieri, che ha probabilmente impedito a Molinari e Manassero di agganciare il podio. Rimane comunque una prova assolutamente di alto livello dei nostri due alfieri, che hanno confermato il momento di forma senza dubbio positivo.
Hanno chiuso la top10 del torneo la Spagna (Cabrera Bello/Rahm), incapace di replicare il grande avvio di settimana e alla fine ottava con -13, e l’Australia (Scott/Leishman), che riesce a chiudere in nona posizione a -11 insieme all’Irlanda (Lowry/McDowell).
ADESSO AL VIA LA NUOVA STAGIONE – La World Cup è stato di fatto il torneo che ha chiuso la stagione 2016 dello European Tour. Ma da giovedì prende subito il via la Race to Dubai 2017, con due tornei in programma. In Sudafrica andrà in scena l’Alfred Dunhill Championship, con nessun italiano in gara, mentre in Australia è in programma l’Australian PGA Championship, dove a difendere i colori azzurri saranno presenti Nino Bertasio ed Edoardo Molinari.