Rivelando i risultati mercoledì, il Pga Tour ha spiegato che il Pip “ha misurato i giocatori che hanno generato l’interesse più positivo“. Tra i parametri considerati, il numero di volte in cui un giocatore appare in ricerche su Internet o articoli di notizie, la sua portata e coinvolgimento sui social media, l’esposizione alla sponsorizzazione televisiva e il suo “punteggio di consapevolezza generale tra l’ampia popolazione degli Stati Uniti“.
Il Pip ha preso in considerazione l’intero anno 2021, quindi Mickelson è entrato in lizza dopo aver vinto il campionato Pga a 50 anni, diventando il più anziano vincitore di tutti i tempi. Il secondo posto gli ha comunque assicurato 6 milioni di dollari. Nel 2022 invece la posizione di Mickelson potrebbe essere influenzata dal suo controverso coinvolgimento nella Super Golf League, sostenuta dai sauditi. Subito dietro nella speciale classifica, Rory McIlroy, Jordan Spieth, Bryson DeChambeau e Justin Thomas, che dal quarto al sesto posto si sono portati a casa 3,5 milioni a testa. Dustin Johnson, Brooks Koepka, Jon Rahm e Bubba Watson hanno invece chiuso la top 10, guadagnando 3 milioni di dollari ciascuno.