Golf, Woodland dopo il tumore al cervello: “Quattro mesi da incubo, ho avuto paura di morire”

“Ho vissuto quattro mesi e mezzo da incubo con la paura, ogni giorno, di essere vicino alla morte”. Gary Woodland, campione Major nel 2019, ha raccontato il suo calvario alla vigilia del Sony Open, torneo del PGA Tour. Il classe 1984 è rientrato dopo un tumore benigno al cervello che gli è costato anche 30 clip metallici. “La lesione si trovava nella parte del cervello che controlla paura e ansia. Le medicine che sono stato costretto a prendere funzionavano per le convulsioni, ma provocavano degli effetti collaterali orribili, tra questi la perdita di memoria a breve termine. Ora voglio dimostrare ai miei figli che nella vita si possono superare anche periodi così difficili e che non tutto è rosa e fiori”, ha concluso l’americano.