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Lunga giornata quella di sabato all’ Oakmont Country Club, dove si sta svolgendo la 116esima edizione dello US Open. I giocatori hanno dovuto recuperare parzialmente le tante ore di ritardo accumulate nella giornata di giovedì a causa del maltempo. E’ stato quindi concluso il secondo giro per poi giocare anche gran parte del terzo round. Al momento in testa c’è l’irlandese Shane Lowry, il quale dopo 14 buche ha uno score di -5; alle sue spalle tiene per il momento il sorprendente Andrew Landry (-3), rookie del PGA Tour, che precede un trio di grandi campioni ancora alla ricerca del primo trionfo in un major: l’inglese Lee Westwood, lo spagnolo Sergio Garcia e lo statunitense Dustin Johnson sono infatti appaiati a -2 in terza piazza e devono ancora completare il terzo giro. Gran giro in 66 per il sudafricano Branden Grace, risalito in sesta posizione a -1. Stesso score di giornata anche per il numero uno mondiale Jason Day, partito dalle retrovie e al momento in ottava posizione a +1: il distacco di sei colpi da Lowry è importante, ma con un campo impegnativo come quello di Oakmont Day proverà senza dubbio una rimonta che avrebbe dell’incredibile. A ridosso della top 10 anche Adam Scott, 12° con +2.
DELUSIONE MCILROY – Chi ha deluso le aspettative del pubblico e degli addetti ai lavori è senza dubbio Rory McIlroy, che ha addirittura mancato il taglio. Il nordirlandese, dopo un difficile primo giro in 77 colpi, ha iniziato in forte rimonta la seconda giornata con quattro birdie nelle prime nove buche, prima del clamoroso crollo con due doppi bogey e un bogey che hanno vanificato quanto di buono fatto in precedenza. McIlroy ha così chiuso con un totale di +8, a due colpi dal taglio caduto a +6. Ma il numero tre del mondo non è l’unico favorito della vigilia a non giocare nel weekend. Anche Phil Mickelson e Rickie Fowler, rispettivamente con +7 e +11, hanno chiuso nelle retrovie; Henrik Stenson si è invece ritirato durante il secondo round, quando il suo score era comunque già compromesso.
MANASSERO OK – Obiettivo taglio raggiunto invece da Matteo Manassero, unico azzurro in campo. Il veronese ha reagito al difficile avvio in 76 con un secondo round in pari al par (70), chiudendo a +6, ultimo score utile per accedere al weekend. Da sottolineare la reazione nelle seconde nove buche, dove Matteo ha messo a segno tre birdie fondamentali per risalire la china. L’italiano ha inoltre giocato le prime 14 buche del terzo giro e al momento si trova 51° posizione a +8, a pari merito con il Masters Champion Danny Willett.
I giocatori torneranno in campo alle 7 locali ( le 13 italiane) per completare prima il terzo giro e poi dare il via al quarto round che decreterà il campione del secondo major stagionale, che mette in palio dieci milioni di dollari di montepremi.