Gary Woodland ha tenuto un buon passo rimanendo al comando con 202 colpi (68 65 69, -11) nel 119° US Open, il terzo major stagionale di golf che si sta svolgendo sul percorso del Pebble Beach Golf Links (par 71), a Pebble Beach in California, dove Francesco Molinari, 17° con 211 (68 72 71, -2) ha guadagnato due posizioni, e Tiger Woods, 27° con 213 (70 72 71, par), è risalito di cinque. Woodland, 35enne texano di Topeka, tre titoli nel tour, ha realizzato un parziale di 69 (-2, tre birdie, un bogey) e ha dovuto cedere un colpo a Justin Rose, secondo con 202 (-10), ma sono aumentate, secondo le statistiche, le sue probabilità di vittoria, poiché sono stati 52 il leader dopo tre turni (contro i 41 del secondo) ad alzare il trofeo. Brooks Koepka, numero uno mondiale e campione in carica a caccia del terzo successo consecutivo dopo quelli del 2017 e 2018, per emulare lo scozzese Willie Anderson, unico a riuscire nell’impresa tra il 1903 e il 1905, ha alimentato le sue speranze portandosi dal sesto al terzo posto con 206 (-7), ma dovra’ ricorrere a tutta la sua classe per annullare sia i quattro colpi di svantaggio da Woodland, che i tre da Rose. Terzi anche Chez Reavie e Louis Oosthuizen e chance per Rory McIlroy, settimo con 207 (-6), sebbene sembra aver perso la spinta che in passato lo caratterizzava. Oggi l’ultimo turno.
Golf, Us Open 2019: Woodland al comando dopo tre giri, Molinari 17°
Gary Woodland - Foto Peetlesnumber1 CC BY-SA 4.0